Corriere di Romagna, 26 ottobre 2014: Acmar, c’è una vecchia conoscenza
Scalare l’ermo colle per proseguire il proprio cammino nei piani alti della classifica. L’Acmar scende oggi a Recanati (palla a due ore 18, arbitri Masi e Maschio di Firenze, Maschietto di Treviso) per allungare a tre la serie di successi consecutivi e vendicare la trasferta marchigiana in precampionato. Le due squadre dunque si conoscono, Ravenna si è aggiudicata il “ritorno” vincendo il memorial Giorgio Morigi. La parola alla difesa. La chiave della partita sarà ancora una volta nella metà campo difensiva giallo-rossa che in queste ultime settimane ha dato prova di grandissima solidità, prima contro Legnano poi contro Matera. Se qualche dubbio era maturato sulla continuità di rendimento nell’arco dei quaranta minuti dopo le uscite amichevoli, è stato spazzato via dal 19-0 contro i lombardi e poi il 13-0 proprio nel quarto conclusivo. «Affrontiamo una squadra che conosciamo bene -sottolinea coach Martino -alla luce delle due amichevoli precampionato disputate un mese fa. Si tratta di una squadra ben allenata, che può vantare un giusto mix di atletismo, tecnica ed esperienza. Sykes è in grado di attaccare il ferro e può fungere da principale riferimento offensivo, mentre Mosley dentro l’area è capace di fare sentire il proprio peso. Riconoscendo il valore dell’avversario, siamo pronti per una partita di grande energia e sostanza, consci che l’aspetto difensivo e il controllo dei rimbalzi saranno le chiavi della partita». Energia e sostanza. A-vere la rosa al completo dopo il recupero dagli infortuni di Tambone e Zan-nini daranno al tecnico molisano una maggiore possibilità di razionalizzare gli sforzi con una maggiore rotazione degli uomini a disposizione. La sostanza è data da un gruppo che ha dimostrato di poter fare molto bene anche quando gli americani sono seduti in panchina per problemi di falli come accaduto sette giorni contro la Bawer e con cinque italiani in campo è arrivata la spallata decisiva. Dall’arco la vena rea-lizzativa del capitano A-moni sarà un’altra chiave. «Ci aspetta una partita difficile – ribadisce l’ala forte umbra – perché Reca-nati è una squadra di grande fisicità e che può contare su un fattore campo importante. Il piano partita dovrà essere lo stesso impiegato contro Matera: grande energia in difesa e attenzione in attacco, cercando di trovare il tiro migliore senza forzare nessuna conclusione. So che da Ravenna partiranno tanti tifosi. Si tratta della prima trasferta agibile per i nostri sostenitori e sono molto contento che abbiamo colto al volo questa occasione. E’ l’ennesima dimostrazione che tengono a noi: speriamo di rispondere alla grande». Tifosi. Potrebbero essere circa 250 i tifosi al seguito dei giallorossi. I Leoni Bizantini ha organizzato un pullman ma saranno presumibilmente tante le macchine private da Ravenna. Intanto è stato battuto il record di abbonamenti sottoscritti, 688, 70 in più rispetto alla scorsa stagione. «Si tratta di dati straordinari – conclude il digì Bottaro – che confermano una crescita importante pari alla qualità del lavoro svolto sul tessuto sociale di questa città. Il nuovo dato evidenzia come sia piaciuto il nostro sistema di valori». Agostino Galegati