La Prealpina, 17 ottobre 2014: Ravenna perfetta, Legnano travolta

Pesante stop esterno per l’Europromotion sul campo della solida Acmar. Legnano paga le fatiche di domenica scorsa a Scafati, incappando in una serata di costante “siccità” offensiva: spicca soprattutto il glaciale 2/26 da 3, ma con Krubally stretto nella morsa della difesa romagnola (3/6 al tiro in 23′ dopo i 23,5 punti di media delle prime due gare) e un costante gap nella battaglia sotto le plance (30-44 a rimbalzo) la squadra di Ferrari regge solo nel secondo quarto l’urto di Ravenna. E l’oceanico scarto finale è frutto di un quarto periodo da zero punti segnati con un incredibile 0/19 dal campo (ultimi punti messi a referto i 2 liberi di Krubally ali minuti abbondanti dal termine). «Secondo turno esterno decisamente indigesto, non siamo mai stati in partita al di là di un discreto secondo quarto. E c’è da sperare che l’infortunio di Penserini (problema ad un ginocchio, si teme l’interessamento dei legamenti NdR) non sia troppo grave», commenta il presidente Marco Tajana. Ma non c’è tempo per rimuginare troppo sulla sconfitta di ieri: domenica arriverà a Castellanza l’imbattuta capolista Treviso, e l’Europromotion fa nuovamente appello ai suoi tifosi (confermata la promozione dell’ingresso gratuito per i tesserati Under 18 e il loro accompagnatore presentando alle casse del PalaBorsani il cou- pon scaricabile da www.legnanobasket.it) per cercare l’impresa contro la squadra di Stefano Pillastrini. Sofferenza legnanese sin dall’avvio, con Holloway a lasciare il segno in penetrazione: l’attacco fatica a mettersi in moto (4/13 dal campo nei primi 10′) e l’Acmar piazza subito un affondo importante (13-1 al 4′). Il primo canestro di Krubally rompe il digiuno, ma la difesa legnanese continua a pagare dazio sugli esterni di casa e Rivali rilancia la corsa romagnola (22-11 al 10′). Ma nonostante i 2 falli rapidi di Krubally e Locci, l’Euro-promotion macina gioco con più sicurezza in un secondo quarto su ritmi più sostenuti. Il buon impatto di Maiocco e Penserini permette agli ospiti di riaprire il match (25-24 al 15′). Ma la sterilità dall’arco (1/10 da 3 a metà gara) frena l’inerzia favorevole a Legnano (31-27 al 20′), e dopo il riposo Ravenna riparte di slancio con un copione analogo a quello del primo quarto (42-28 al 24′ con un 11-1 in avvio di ripresa). Poi è rottura prolungata con l’infortunio di Penserini che rende ancor più indigesto il bilancio negativo della serata.