La Voce di Romagna, 13 ottobre 2014: L’Acmar crolla in dieci minuti

L’Acmar crolla in dieci minuti vittoria sfumata I romagnoli dominano nei primi trenta minuti, poi accusano la stanchezza e subiscono nell’ultimo quarto. Latina ne approffitta e con un super Nardi conquista la vittoria Preso in mano il match, i laziali hanno chiuso i conti portandosi avanti di 11 punti Al PalaBianchini, un’ Ac-mar Ravenna dai due volti deve arrendersi allo strapotere della Be-nacquista Latina. I giallorossi giocano una grande gara ma cedono nel finale, 73-67. Eppure il quintetto di Martino si era fatto preferire nella prima parte del match. Squadra compatta ed aggressiva in difesa, pronta a colpire in contropiede i pontini, apparsi scarichi e deconcentrati. Tutto il contrario del secondo tempo, dove Ravenna ha dovuto sottostare al ritmo forsennato dei padroni di casa, non potendo contare sulla verve di Tambo-ne, rimasto in Romagna per un problema fisico accusato nell’allenamento di venerdì scorso. L’Acmar ha sofferto Latina non tanto nel terzo quarto, piuttosto nell’ultima frazione di gioco, dove il parziale di 22-12 ha permesso ai laziali di portare a casa un successo che fino al 30′ era di proprietà della squadra romagnola. Una battuta d’arresto che non cancella quanto di buono proposto dai giallorossi che comunque hanno fatto la partita per gran parte della gara sul campo di una delle squadra più ricche di talento del torneo. Grandi temi in questa gara, con l’Acmar che di teneva particolarmente a fare bella figura di fronte ad una delle formazioni più forti e maggiormente attrezzate del campionato. Sfida che non voleva iniziare, dopo il black out che ha colpito l’impianto pontino, rimasto senza corrente per quasi un’ora. Un ritardo che ha scombinato i pia- ni delle due squadre che hanno dovuto proseguire con il riscaldamento, chiaramente rallentando i ritmi. Sono stati proprio i padroni di casa della Be-nacquista Assicurazioni a partire meglio. Gli ospiti hanno comunque risposto alla grande e, dopo essere andati sotto 7-4, hanno trovato i punti per il controsorpasso. I padroni di casa, però, sono sembrati più in palla rispetto al quintetto di Martino, che ha accusato un calo difensivo e nel finale di primo quarto si è ritrovato in svantaggio, 23-16. Nel secondo quarto si è vista un’altra Acmar, sui livelli di quella ammirata nel match d’apertura di campionato. Foiera ha scaldato la mano ed in apertura di parziale ha messo a segno cinque punti consecutivi (25-23). Il pareggio si è concretizzato subito dopo, grazie a Raschi. Latina ha accusato il colpo ma non ha perso la testa, ritrovando subito il vantaggio . L’accoppiata Raschi – Singletary è salita in cattedra subito dopo, lanciando di fatto Ravenna sul +5. A chiudere in crescendo il primo tempo ci ha pensato Rivali, con i due canestri che hanno lanciato l’Acmar al riposo sul 33-41. Nel terzo quarto, Latina è cresciuta mentre Ravenna ha accusato il colpo e dopo essere andata sopra di 10 punti, il quintetto ospite ha subito il ritorno dei laziali che al 29′ sono giunti sul 51-52. Nelle battute finali, l’Acmar ha colpito con Singletary, chiudendo sul 51-54. Ma nell’ultimo quarto, i pontini hanno cambiato passo a differenza di Ravenna che è apparsa stanca e senza i-dee. È stato un vero e proprio crescendo del Latina che ha impattato sul 55-55 ed ha poi allungato, andando addirittura in vantaggio +11. Nei secondi conclusivi, l’Acmar ha reso meno pesante il distacco, recuperando 5 punti. Ma è arrivata comunque la sconfitta, 73-67.