l Resto del Carlino, 7 settembre 2014: L’Acmar si inchina alla Virtus
In una buona cornice di pubblico, sul parquet di Castel San Pietro, l’Acmar Ravenna ha sostenuto il suo primo test stagionale in un’amichevole di lusso contro la blasonata Virtus Bologna. Di fronte alle oltre cinquecento persone accorse, tra cui una nutrita presenza di tifosi ravennati, coach Martino ha preferito lasciare a riposo il capitano Francesco Amoni, afflitto da una noia muscolare, ma ha dato spazio a tutti gli altri giocatori a disposizione, compresi i giovanissimi Grassi e Zannini. Anche la Virtus ha fatto registrare un’assenza, di Cuccarolo.
In campo la formazione giallorosso è riuscita a tenere testa agli avversari per gran parte del primo tempo, mantenendosi a contatto nel punteggio, azzerato come di consueto al termine di ogni quarto. Tuttavia nella seconda parte è venuta fuori tutta la differenza di categoria tra le due squadre. La maggiore fisicità della formazione emiliana ha preso il sopravvento e l’Acmar, complici le gambe pesanti, fisiologiche in questa fase della stagione, si è dovuta inchinare.
Gli occhi dei tifosi giallorossi erano tutti puntati sui nuovi arrivati e sui ragazzi provenienti dall’Under19 che completano il roster della squadra ravennate. Holloway, a dispetto dei soli 3 punti segnati, ha giocato pera squadra cercando di mettere in ritmo i compagni, mentre é stato buono il contributo di Raschi con 8 punti. Bene anche Tambone, unico in doppia cifra insieme a Singletary, ma positivo anche il contributo dei giovani. Non era certo questo il match su cui fare la tara per quest’Acmar, che avrà altri sei test amichevoli prima dell’inizio della stagione il prossimo 5 ottobre al PalaCosta.
Stefano Pece