La Voce di Romagna, 4 settembre 2014: L’highlander Foiera applaude coach Martino
La prima amichevole con la Virtus Bologna è alle porte e l’Acmar prosegue intensamente nel suo lavoro al Pala Costa, dove coach Antimo Martino sta cercando di trasmettere le proprie idee ai ragazzi. Tra tutti, uno dei più in palla è Charlie Foiera, eterno ragazzo che sembra non sentire il passare degli anni. “Sono molto contento di come siamo partiti – spiega -, sta andando tutto benone, ci stiamo sottoponendo a duri carichi di lavoro ma è giusto così perché dobbiamo togliere la ruggine di tre mesi a casa. Il nucleo della squadra è rimasto quello dello scorso anno, compreso Mike (Singletary ndr) e questo è un valore aggiunto notevole perché conosciamo già pregi e difetti di ognuno. Stiamo cercando di farci conoscere meglio dal coach, che ci ha già dimostrato di essere preparato e voglioso di fare bene: è molto motivato ed è un grande lavoratore. Adesso l’obiettivo è quello di inserire meglio Holloway e Raschi, ma direi che siamo già a buon punto con i lavori”. Il campionato che attende l’Acmar quest’anno è molto diverso rispetto allo scorso anno: innanzitutto i romagnoli non potranno più contare sul fattore sorpresa ed in più si troveranno a fare i conti con veri e propri squadroni, a partire da Ferrara per arrivare ad una piazza importante come Treviso. “Quest’anno il livello si è alzato notevolmente, perché sono entrate realtà blasonate come Treviso che ha fatto una grande squadra ed anche le altre hanno allestito roster davvero molto competitivi. Noi dobbiamo vivere come l’anno scorso sull’umiltà e sul nostro agonismo: in casa sappiamo di poter contare sul nostro fantastico pubblico per cui partiamo avvantaggiati”. Il calendario propone all’Acmar subito tre partite delicate contro tre neopromosse come Tortona, Latina e Legnano. “Partire bene – conclude il lungo ex Imola – sarebbe fondamentale per noi; affrontiamo subito tre neopromosse che avranno dalla loro l’entusiasmo di far parte di una nuova lega e la voglia di far bene. Noi dobbiamo pensare solamente a noi stessi e arrivare pronti al 5 di ottobre quando si comincerà a far sul serio, perché vogliamo subito regalare una gioia ai nostri tifosi, che spero ci seguano numerosi già dalla prima amichevole di sabato a Castel San Pietro con la Virtus”. Riccardo Sabadini