La Voce di Romagna, 30 agosto 2014: Accordo con la Spem: scambio di giovani per far crescere il movimento locale
Mentre la prima squadra dell’Acmar Ravenna sta svolgendo il programma di lavoro di questa preseason attendendo le prime verifiche con le amichevoli che accompagneranno il team verso l’esordio del 7 ottobre in Lega Silver, la sua dirigenza continua a operare alacremente per consolidare il fenomeno pallacanestro in grande espansione dopo gli ultimi due fantastici campionati della squadra giallorossa che hanno fatto avvicinare numerosi giovani a questa disciplina,. In quest’ottica, infatti, è stata stipulata una collaborazione con la SPEM, società che parteciperà al prossimo campionato di serie D regionale, permettendo, di fatto, a giocatori ravennati di potere praticare la disciplina preferita nell’ambito della propria città. Ora sono circa 800 i tesserati in città a Ravenna fra i quali un numero crescente di bambine vogliose d’intraprendere un percorso diverso rispetto alla pallavolo, fino a poco tempo fa loro tradizionale punto di riferimento. “L’accordo con la SPEM – ha spiegato il ds Giorgio Bottaro – permetterà uno scambio continuo di giovani che con il doppio tesseramento potranno disputare 1 campionati a loro riservati e in contemporanea un torneo più impegnativo come la serie D divertendosi da un lato e dall’altro mettendo in mostra le proprie qualità”. Concetti sottoscritti dal dirigente della SPEM, Bruno Riva Cambrino: “Voglio ringraziare il presidente Vianello per averci concesso quest’opportunità: da parte nostra ci auguriamo, pure in un ambiente meno qualificante, di riuscire a coinvolgere i ragazzi che entreranno nella nostra orbita in un progetto di crescita tecnica, ma, soprattutto, umana e sociale”. Maurizio Massari, responsabile del settore giovanile Acmar, ha infine riaffermato, con palese soddisfazione, il valore dell’accordo raggiunto fra le due società: “Era da qualche tempo che aspettavo questa collaborazione che però non andava mai a buon fine ma, ora, finalmente, la valorizzazione delle opportunità che potremo offrire ai nostri giovani è diventata reale rafforzando l’ottica positiva che abbiamo di una costante crescita della pallacanestro nostrana”. Maurizio Coreni