La conferenza stampa del presidente Roberto Vianello e del direttore generale Giorgio Bottaro
Roberto Vianello: “La conferenza stampa di oggi è stata indetta per dare tre comunicazioni. La prima riguarda lo stato della società: da anni mi trovo a dire che la gestione di una società di queste dimensioni è gravosa e che è complicato riuscire a fare quadrare i conti da solo. Non sono mai riuscito a fare capire che questo è un patrimonio di una città intera, a partire soprattutto dai 450 bambini e dalle rispettive famiglie che compongono un settore giovanile straordinario, fino a una prima squadra che ha fatto sognare una città intera. Ciò che non è mai arrivato è stato un segno tangibile di apprezzamento, al di là di tante parole e di molte dimostrazioni di stima. Poiché non sono la persona che lascia le cose a metà, intendo ufficializzare che parteciperemo al prossimo campionato di Adecco Silver, cercando di continuare a divertirci come abbiamo fatto finora. Al tempo stesso comunico che, se entro un anno la città non si sarà dimostrata sensibile al nostro progetto, dovremo prendere atto di questa solitudine e iscrivere la squadra a un livello decisamente più basso, come può essere una serie C.
Detto questo, passo alle buone notizie. Siamo una delle poche squadre che può vantarsi di avere già definito una buona parte del roster dell’anno prossimo, perché siamo qui ad annunciare i due americani. Il primo è un giocatore completamente nuovo a queste latitudini, che si presenta al campionato italiano con tanta voglia di fare bene. Si chiama Emmanuel Holloway, è una guardia e viene dalla Georgia. Il secondo è Mike Singletary, un ritorno che ci emoziona enormemente. In questi mesi abbiamo cercato con ogni mezzo di rinnovare il suo contratto, riuscendoci pochi giorni fa dopo avere compiuto uno sforzo straordinario: siamo molto orgogliosi ed entusiasti, poiché siamo convinti di avere ricreato l’ambiente giusto per puntare alla salvezza e vivere una stagione divertente e coinvolgente”.
Giorgio Bottaro: “Il presidente Vianello ha detto una cosa importante: abbiamo un anno per trovare persone che, oltre ai tantissimi amici che da tempo hanno sposato l’idea e i principi della pallacanestro e del nostro settore giovanile, possano intervenire e permettere a questa realtà di consolidarsi nel tempo. I dati della nostra attività sono importanti, dai 450 ragazzi del settore giovanile agli oltre 600 abbonati alle partite della prima squadra: per la stagione in arrivo puntiamo a un rafforzamento del numero degli abbonati grazie alla campagna di adesione che prenderà il via la settimana prossima, e andremo alla ricerca di un consolidamento economico che possa permettere al presidente di continuare a essere il nostro condottiero con maggiore serenità. Roberto Vianello è generoso, ma non può sobbarcarsi tutti gli oneri di gestione. E’ necessario trovare partners a tutti i livelli, con un senso di collaborazione necessario per costruire il futuro che verrà sulle stesse basi sane e condivise che ci hanno permesso di vivere un bel passato e uno straordinario presente.
Aspetti tecnici: la nostra idea è di partire con due stranieri poiché ci aspetta un campionato più difficile del precedente. La conferma di Singletary è stata laboriosa, perché Mike poteva meritare palcoscenici e rimborsi più importanti, ma ha scelto noi e di questo siamo molto felici. Va dato atto al giocatore di avere sposato la nostra filosofia: il video che ci ha mandato dice molto del suo atteggiamento, ma giova sottolineare che lo stesso tifoso che ci aveva concesso lo scorso anno l’utilizzo gratuito di un appartamento per ospitare Mike e la moglie Alec nei tre mesi trascorsi qui, ha rinnovato la propria offerta per tutta la prossima stagione. Si tratta di un primo segnale di partecipazione che ci fa ben sperare in ottica futura, ed è un esempio fantastico del legame tra noi e la città. Credo sia uno spot da cogliere anche da parte dell’imprenditoria che voglia legarsi a un progetto di questo tipo”.
Come abbiamo completato il quintetto? Con la guardia americana, Emmanuel Holloway: è un ragazzo che gioca in Europa da 4 anni, scelto in base alle potenzialità economiche che avevamo a disposizione, alle capacità tecniche che ha dimostrato di possedere, alle motivazioni e allo spirito di un giocatore che vede Ravenna quale trampolino di lancio della sua carriera. E’ una guardia che può agire anche quale playmaker, che può giocare per i compagni o crearsi un tiro in autonomia: lo riteniamo in grado di integrarsi con Rivali, andando a costituire con Matteo Tambone un trio di esterni completo. Speriamo di avere trovato un altro giocatore di grande rendimento, alle cifre che avevamo a disposizione”.