Corriere di Romagna, 15 settembre 2013: L’Acmar torna in palla e conquista il terzo posto del Leonelli – Manetti
Pms Torino-Acmar Ravenna 76-83
PMS TORINO: Bergese ne, Evangelisti 15 (3/5, 1/8), Chessa 5 (1/3, 1/4), Baldasso 8 (1/2, 2/3), Sandri 11 (4/5, 0/1), V. Amoroso 11 (0/4, 2/3), Mascolo 5 (2/3), F. Amoroso 3 (1/1), Zanotti 12 (3/5, 0/1), Viglianisi 6 (2/3, 0/2), Gergati ne, Bianchi ne. All.: Pillastrini.
ACMAR: Brighi 0 (0/1 da tre), Amoni 24 (2/3, 6/10), Cicognani 4 (2/2), Rivali 8 (3/3), Bedetti 22 (9/11, 1/2), Ricci 0 (0/2, 0/2), Tambone 4 (0/1, 1/3), Zannini ne, Broglia 6 (2/3), Locci 2 (1/5), Sollazzo 13 (4/8, 0/2), Pillastrini. All.: Giordani.
ARBITRI: Sivieri di Vigarano Mainarda, Pazzaglia di Pesaro e Bongiorni di Pisa.
PARZIALI: 14-17, 40-36, 53-60.
TIRI LIBERI: Ravenna 13/15, Torino 24/26.
TIRI DA DUE: Ravenna 23/38, Torino 17/31.
TIRI DA TRE: Ravenna 8/19, Torino 6/22.
CERVIA. Dopo la sconfitta in semifinale con Forlì, l’Acmar ritrova contro Torino in un sol colpo intensità difensiva, fluidità e mano calda in attacco (soprattutto nella coppia Amoni-Bedetti) per issarsi sul terzo gradino del podio del “Memorial Leonelli-Manetti” (76-83).
L’Acmar prova a partire forte con Cicognani e Bedetti ma risponde Sandri con un gioco da tre punti a cui risponde Sollazzo con un’identica soluzione (3-7) ma le triple di Baldasso ed Evangelisti impattano la contesa dopo quattro minuti e ancora Baldasso regala il primo vantaggio ai piemontesi (14-11) ma Ravenna ribalta il risultato (14-17). L’altalena prosegue nel secondo quarto con Torino che trova nella parte centrale il loro momento migliore per il massimo vantaggio (35-28). Rivali suona la carica, Sollazzo lo accompagna con una bimane che riporta a contatto l’Acmar (35-32) Torino chiude avanti al 20′ (40-34).
Quattro punti in fila di Bedetti aprono la seconda metà gara e la impattano a quota 40 e il giovane Locci balla e insacca il 42-42. Vicino al ferro Sandri ed Evangelisti fanno la voce grossa (48-42) ma Broglia dimezza le distanze (48-45) ma Amoni si carica la squadra sulle spalle, sorpassa e poi si scatena Bedetti con sei punti in fila porta dieci punti di vantaggio alla squadra di Giordani (50-60 dopo 29’50”), Amoroso insacca la tripla che chiude la terza frazione, Amoni quella che apre la quarta. Ravenna continua a premere: Bedetti porta a 21 il proprio bottino, Amoni a 16, per il 55-71 quando mancano cinque minuti alla fine. La Pms rosicchia nove punti (64-71) ma Amoni ristabilisce le distanze (64-74) e Ravenna può amministrare fino al 76-83 finale. (a.g.)