Il Resto del Carlino, 23 agosto 2013: Rodaggio Acmar, giovedì primo test con Imola
In attesa di conoscere l’americano Adam Sollazzo, che verrà presentato la prossima settimana, l’Acmar Ravenna si prepara a vivere un fine settimana ricco di impegni precampionato. Il calendario ufficiale non è stato ancora stilato, ma almeno due appuntamenti sono già sicuri: il primo giovedì 29 alle 17.30 al palasport di Cervia contro l’Aget Imola, il passato più recente di Charlie Foiera.
Quella sarà la prima occasione per vedere in campo i tre nuovi acquisti dell’Acmar e l’attesa è tanta, soprattutto nei confronti dell’americano. Adam Sollazzo, infatti, è la vera grande incognita della squadra giallorossa e l’unico del quale si conosce ancora molto poco. “Prima di prenderlo – aveva spiegato Giordani al raduno – abbiamo avuto ampie rassicurazioni sul ragazzo, inoltre lo abbiamo visto all’opera e abbiamo potuto notare che ha caratteristiche importanti e potrà essere il nostro centravanti”. Sollazzo è il primo statunitense della storia giallorossa e su di lui saranno cucite le trame offensive di questa stagione. Ma l’americano non sembra essere solo questo. Di lui si sa che può giocare da guardia, da ala, ma che ha buone doti anche di playmaker e questa sua duttilità potrà tornare utile a Giordani in diversi modi. Con la presenza di Sollazzo, il tecnico giallorosso potrà infatti arricchire le proprie strategie, adattando anche Broglia a un ruolo diverso da quello che aveva l’anno scorso. Proseguendo nel calendario, nella prima settimana di settembre, invece, il 7 e l’8 ci sarà un interessante quadrangolare al PalaCosta con Orva Lugo, Legnano e Orzinuovi. Quello sarà un modo per vedere all’opera entrambe le compagini romagnole, neopromosse nelle rispettive serie e rivedere a Ravenna Giovanni Penserini, in forza a Legnano. Il debutto in campionato, previsto il 6 ottobre, sarà al PalaCosta contro Treviglio, una delle squadre favorite nel campionato di Legadue Silver. Intanto l’Acmar ha ricevuto una visita molto gradita, quella del novantenne Mario Roncagli, giunto fino a Cervia a trovare la squadra della quale era dirigente già negli anni Sessanta.
Stefano Pece