La Voce di Romagna, 14 luglio 2013: Addio Cernivani e Penserini. Arrivano Huff e Tambone
La dura legge della Legadue colpisce anche l’Acmar. La società bizantina saluta Stefano Cernivani e Giovanni Penserini, dovendoli sacrificare nonostatne siano entrati negli ultimi mesi nel cuore dei tifosi. Purtroppo molte volte i sentimenti devono lasciare spazio alla dura realtà. I due giocatori non rientrano nei parametri economici che la società si è data, venendo inoltre penalizzati dalle regole che vogliono tre under nel roster. Entrambi troveranno una sistemazione in DNB. Cernivani si è già accasato al Derthona Basket, mentre Penserini sta per firmare con un club di quella categoria.
“Ho incontrato i ragazzi, spiegando loro la difficile scelta che siamo costretti a operare – spiega il dirigente Giorgio Bottaro – ma che risulta per noi obbligatoria. A loro vanno il ringraziamento e il sincero affetto, non soltanto mio personale ma di tutta la pallacanestro ravennate. Due esempi di stile e professionalità”. Lasciatosi alle spalle il passato, l’Acmar pensa ora al futuro e alla composizione del nuovo roster in vista di una Legadue Silver che si preannuncia davvero competitiva e a cui bisogna farsi trovare pronti per non incorrere in brutte sorprese. Il club ripartirà dai confermati Amoni, Rivali, Cicognani, Broglia e Bedetti, cui si aggiunge il giovane Locci, dovendo quindi inserire in rosa soltanto tre elementi e il decimo uomo. Uno di questi sarà un americano che verrà tesserato prima del raduno, una scelta che smentisce quanto detto dal presidente Vianello la scorsa settimana in conferenza stampa. L’identikit è di un esterno con punti nelle mani che possa garantire almeno 15/16 punti a partita. Un investimento tra l’altro che sarebbe anche basso, considerando che lo scorso anno Imola pagò Dj Gay sui 15mila euro totali, cifra che testimonia come convenga avere un americano di bassa fascia piuttosto che un italiano ben più costoso. Ravenna ha già avviato le trattative con l’ex Forlì Shawn Huff, lo scorso a Capo d’Orlando. Giocatore che può essere utilizzato anche nel ruolo di ala forte, e sarebbe un lusso per questa categoria. Insieme a lui arriverà un lungo da inserire in quintetto base che porti centimetri ed esperienza nell’area pitturata. Ancora non si è trovato l’uomo che faccia al caso di Giordani. Certo è invece l’ingaggio del playmaker 19enne della Virtus Roma Matteo Tambone, giocatore che ha già giocato diversi minuti in A1. Il regista sarebbe una valida alternativa a Rivali. La trattativa è praticamente conclusa grazie ai buoni rapporti che intercorrono tra Bottaro e il club capitolino, ed è attesa soltanto la firma del contratto che sancisca il prestito. Nel giro di tre settimane la società vorrà chiudere il mercato il modo da poter pianificare la prossima stagione in tutta tranquillità. Mercoledì prossimo, intanto, il Consiglio Federale delibererà i nomi delle tre formazioni ripescate in Legadue Silver, che saranno Mirandola, Roseto e Affrico Firenze, società che evoca ricordi piacevoli ai tifosi bizantini.
Luca Del Favero