Corriere di Romagna, 29 giugno 2013: Ma la macchina non si ferma
RAVENNA. Ma la macchina organizzativa verso il 2013-’14 certamente non si ferma, nonostante tutto. Il parquet nuovo che si andrà a installare al PalaCosta, sede delle partite anche nella categoria superiore, nell’idea societaria potrebbe presentare i colori giallorossi e sono già stati fatti tanti passi per scongiurare il peggio. “Abbiamo presentato in Confindustria – spiega il dg Giorgio Bottaro – per spiegare la nostra serietà, quelli che sono le nostre importanti motivazioni, impegni, e il nostro contributo nell’ambito del tessuto sociale, anche nei quartieri meno fortunati. Abbiamo 400 atleti tra ragazzi e ragazze, dai 4 ai 19 anni, seguiti da oltre 20 istruttori e staff medico di prim’ordine. La prima squadra e i suoi introiti servono per mantenere un movimento che è molto strutturato (e di conseguenza impegnativo economicamente, ndr). Il nostro scopo è quello di ottimizzare i costi, mantenendo uno standard qualitativo elevato, perché abbiamo alle spalle 400 famiglie che ruotano attorno ai ragazzi. Per quanto riguarda la prima squadra vogliamo veramente poter fare vedere al nostro meraviglioso pubblico i giocatori stranieri al Costa (un papabile giallorosso potrebbe essere l’ex Forlì Shawn Huff, ndr), allestendo una rosa ancora più giovane rispetto a quella che ha ottenuto la promozione e ha vinto la Coppa, con un play italiano (il confermato Rivali, ndr). Vogliamo farci trovare pronti a ogni livello e per ogni evenienza”. E la base della piramide, appunto il settore giovanile, potrebbe veramente essere la leva per sollevare il “mondo” economico bizantino verso la causa della Piero Manetti.