Il Resto del Carlino, 19 giugno 2013: “Nuovo sponsor, poi il mercato”

Il campionato è appena finito, ma il debutto in Legadue impone di analizzare fin da ora una serie di aspetti importanti da tenere presenti per fare un campionato dignitoso. Giorgio Bottaro è già al lavoro, in questo senso, per pianificare la prossima stagione. Tra colloqui con eventuali nuovi sponsor, mercato giocatori e riconferme il lavoro è molto. Alcune voci parlano di un interesse da parte dei giallorossi per Shawn Huff, ala piccola di 198 centimetri, nazionale finlandese di origine americana.
“E’ un giocatore che potrebbe fare comodo a molte squadre – ammette Bottaro – perché ha trascorsi importanti in A1 e Legadue, ultimo dei quali l’anno scorso a Capo d’Orlando. Ma non abbiamo formulato alcuna offerta a nessuno straniero perché in questo momento stiamo definendo il budget. Shawn Huff piace a molte squadre, ma per ora abbiamo altri pensieri”.
A proposito di budget, qualcosa si è mosso sul fronte sponsor?
“Stiamo facendo degli incontri. Speriamo che qualcosa possa concretizzarsi nelle prossime due settimane. Quello che proponiamo è un modello che è stato sotto gli occhi di tutti in questa stagione. Vale a dire quello di una società che si intreccia saldamente con le famiglie, un nome nel quale i ragazzi più giovani si identificano e del quale vanno fieri. Questi sono i valori che ci piace portare avanti con le persone con cui dialoghiamo”.
Per quanto riguarda i ragazzi che hanno appena centrato la promozione, state già parlando con loro?
“Un po’ alla volta li incontreremo tutti. La volontà sarebbe quella di tenerli tutti, o il maggior numero possibile di loro. Ma il tutto va subordinato agli impegni economici e alle regole che la nuova serie impone. Sapete bene che per regolamento vanno inseriti nel roster tre under 22, pena una multa di 5000 euro per ogni ragazzo. In più ci sono i parametri, che in Legadue Silver si aggirano intorno ai 9000 euro a giocatore (il parametro è una sorta di affitto di utilizzo di un giocatore non prodotto dalle proprie giovanili. Ad esempio a Ravenna, dei sette senior di quest’anno, il solo Cicognani esce dalle giovanili giallorosse ndr). Non ultimo l’ingaggio del giocatore stesso. In poche parole, avere un under22 in squadra fa risparmiare attorno ai 30mila euro rispetto a un non under. Sono tanti soldi ed è un fattore molto significativo del quale dovremo tenere conto nelle scelte che ci troveremo ad operare”.

Stefano Pece