La Voce di Romagna, 13 giugno 2013: Un cacciatore di promozioni in casa Acmar

La quarta promozione in carriera ha un sapore speciale perché centrata in una piazza diversa da quella in cui è diventato, a tutti gli effetti, un giocatore importante: Luca Bedetti, il “Cacciatore” per i tifosi giallorossi, è salito da Santarcangelo per fare innamorare il pubblico ravennate e conquistare, assieme ai suoi due fidati compari Rivali e Broglia, una storica promozione in Legadue Silver. “E’ vero, è la mia quarta promozione in carriera (dalla Promozione alla D, dalla C1 alla B2 e dalla B2 alla B1 con Santarcangelo)  – si schermisce Bedetti – ma non sono un talismano, le promozioni si conquistano in dieci. Le promozioni sono tutte belle, bisognerebbe farne una ogni anno, ma quella di quest’anno sicuramente ha qualcosa di speciale perché abbiamo visto crescere, nel corso della stagione, l’affetto della gente, il seguito, il calore dell’ambiente ed è stato stupendo.  Abbiamo fatto un’annata travolgente chiudendo una regular season straordinaria in cui abbiamo centrato venti vittorie di fila, abbiamo vinto la Coppa Italia che non mi era mai successo in carriera e poi c’è stato il degno finale con questa cavalcata nei playoff. Una stagione davvero da sogno”.

“Onestamente – analizza Bedo – non mi aspettavo una stagione così anche se i presupposti erano ottimi: quei due la (Rivali e Broglia ndr) li conosco fin troppo bene e so bene il loro valore, Amoni è un giocatore straordinario che in questa categoria fa la differenza, Cicognani lo avevo affrontato e sapevo che poteva fare molto bene.  Il valore aggiunto è stato poi Giordani: con lui mi sono trovato davvero benissimo, ci siamo presi dall’inizio per una certa somiglianza caratteriale ed è stato in grado di creare un gruppo unito, con il giusto spirito che ha saputo affrontare anche momenti di difficoltà”.

“A chi dedico questo successo? Il primo pensiero – commenta il riminese – va senza dubbio alla mia famiglia e alla mia ragazza che mi hanno sempre supportato e sopportato. Quest’estate lavorerò sodo su due aspetti del mio gioco: il tiro da tre punti e i tiri liberi; solitamente sono un tiratore, almeno dalla linea della carità, abbastanza affidabile mentre quest’anno ho fatto i disastri (63% in stagione, sceso poi al 61% nei playoff, poco per un esterno come lui)”.

La prossima fermata per Luca si chiama Legadue Silver: al pari di Rivali e Amoni infatti Bedetti è stato confermato ufficialmente dal direttore generale Bottaro che ha annunciato che saranno loro i primi tre punti fermi dell’Acmar 2013-14. Inevitabile chiedere all’uomo di gomma un pensiero su quello che succederà l’anno prossimo. “La prossima stagione? E’ una sfida molto accattivante. Non ho mai giocato contro gli americani ma ho già fatto un campionato di livello superiore; il livello fisico ed atletico salirà in maniera importante, le difese sono meno tattiche e più aggressive, i ritmi sono più alti, sarà tutto più difficile. Il nostro obiettivo è quello di fare bella figura e sono convinto che avremo tutte le carte in regola per fare bene”.

Riccardo Sabadini