Corriere di Romagna, 11 giugno 2013: Acmar promossa, il città è basket mania
RAVENNA. Le mille facce dell’Acmar. Mille come i tifosi che può contenere il PalaCosta e che hanno provato mille emozioni in una stagione coronata dal doppio successo in Coppa e campionato.
Ma sono veramente tanti gli aspetti positivi, sociali, sportivi e culturali, che hanno caratterizzato questa stagione appena conclusa.
Struttura. Il Pala Costa sarà la sede delle operazioni anche nel prossimo campionato di Lega Due Silver come confermato dalla società che vuole continuare ad essere abbracciata dal calore del proprio pubblico, caldo, presente, colorato e corretto. A termini di regolamento, infatti, la capienza della struttura di Piazza Caduti sul Lavoro, è sufficiente per la disputa del prossimo campionato. Per la società di Via della Lirica si sono così evitati gli alti costi di gestione del De Andrè che attualmente non avrebbe il parquet necessario per la disputa delle partite e soprattutto il trasferimento a Cervia come accaduto nei primi anni ’90.
Settore giovanile. Il numero di iscritti allo Junior Basket Ravenna (la società giovanile della Piero Manetti) è decisamente aumentato, diventando oltre 350 tra ragazzi e ragazze dal baby basket in su, così come tutto il movimento cestistico della Provincia. Le gesta dell’Acmar non potranno che accrescere il numero di ragazzi e ragazze che si avvicineranno a questo sport.
Il ruggito dei Leoni Bizantini. La grande novità di quest’anno sono però i Leoni Bizantini, il gruppo organizzato di tifosi che è nato spontaneamente da pochi mesi ma che ha dato un notevole contributo a far aumentare la fidelizzazione del pubblico, a partire dai circa 600-700 di inizio stagione, numeri già importanti per una piazza tradizionalmente legata soprattutto alla pallavolo, fino al tutto esaurito in poche ore di prevendita per la gare decisive dei play-off. Intere famiglie, ma anche singoli tifosi di ogni età, hanno accresciuto la marea giallorossa da ottobre in avanti anche grazie alla grande disponibilità . Una marea che ha ricordato per il calore e il colore fatto di bastoni, cappellini, parrucche, bandiere e bandieroni le gesta del Messaggero di Kiraly e Timmons che vinse tutto quello che c’era da vincere, in Italia e nel mondo, nei primi anni ’90. Il loro ruolo si è rivelato fondamentale anche dal punto di vista organizzativo delle trasferte dei sostenitori giallorossi per far sentire come al Pala Costa i propri beniamini. Il rapporto squadra-tifosi è diventato anche un fenomeno di aggregazione visto che sempre di più i sostenitori si sono avvicinati direttamente alla squadra per una foto, un autografo, un sorriso, un semplice saluto, già a partire dalla presentazione delle scorso ottobre, un vero spettacolo che è stato una sorta di aperitivo dei risultati che sarebbero venuti da lì a pochi mesi.
La soddisfazione dell’amministrazione. Oggi alle 17 in Municipio saranno festeggiate le due promozioni in 24 ore in serie A: quelle del Porto (ottenuta sabato sera) nella pallavolo e dell’Acmar. L’assessore allo Sport, Guido Guerrieri, è stato uno dei più assidui tifosi della squadra di Lanfranco Giordani. “Ho vissuto da tifoso anche la finalissima – sottolinea -. La promozione è stata la degna conclusione di una annata straordinaria, vissuta da una squadra perfetta che merita il massimo dei voti. Ha saputo crescere costruendosi un bellissimo seguito di tifosi. Credo abbia una tribuna con la più alta percentuale in Italia di donne e bambini. Contro Firenze hanno stravinto, progressivamente annichilendo gli avversari che non sapevano più come arrivare a canestro. Sono una squadra giovane, bella e divertente ma che domenica si è dimostrata particolarmente “feroce”, anche a +30 nell’ultimo quarto mordeva su ogni pallone. È una squadra da ammirare e si fa volere bene, e Ravenna ama questi ragazzi che hanno fatto della compattezza del gruppo, dell’affiatamento una della loro armi principali. Bravi loro ma un ringraziamento particolare va oltre che ai mister e alla squadra ala società tutta, il presidente Roberto Vianello, il dg Giorgio Bottaro, che hanno creato i presupposti di questa bellissima cavalcata. E’ facile intuire che sentiremo ancora parlare di questa squadra. Siamo vicini anche ai loro problemi e faremo di tutto per dare una mano nel loro cammino in Lega Due”. “L’Acmar ha coronato una stagione esemplare – gli fa eco il Delegato Provinciale della Federazione Italiana Pallacanestro, Alvaro Casadio – e dobbiamo essere tutti orgogliosi dei risultati che le nostre squadre hanno ottenuto. Oltre a Ravenna, infatti, Lugo ha ottenuto la promozione in Dnb e Faenza in C regionale”.