• 10/06/2013
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La Voce di Romagna, 10 giugno 2013: Estasi Acmar: la Silver è realtà

Finisce come tutti i tifosi giallorossi avevano sperato, con il popolo ravennate in mezzo al campo ad abbracciare i suoi eroi al termine di una gara 3 dominata. E’ una pagina di storia quella che Rivali e compagni hanno scritto, dominando 90-55 in una gara 3 a senso unico, una degna rivale, quell’Affrico Firenze che tanto filo da torcere ha dato ai romagnoli ma che nel secondo tempo della sfida decisiva si è sciolta come neve al sole, travolta da un parziale devastante e nonostante l’Acmar avesse perso per una dubbia espulsione, nel corso del secondo periodo, il suo capitano Francesco Amoni.

Come in gara 1 è l’Affrico a partire meglio: il canestro di Fattori apre la contesa, subito pareggiato da Bedetti, poi una tripla di Fontani e un tap in di Udom valgono il primo tentativo di fuga ospite sul 2-7. Ravenna è contratta e si appoggia sull’asse ex Angels Rivali-Bedetti mentre coach Gabriele Giordani trova un inaspettato protagonista in Lovatti che con la tripla sigla il 4-10. Con l’ingresso in campo di Broglia e Cernivani la manovra offensiva ravennate diventa più fluida: il triestino sigla subito la tripla del 11-10, primo vantaggio ravennate, il pesarese mette un canestro e due liberi che, assieme a un contropiede di Penserini, valgono il 19-10 a coronamento di un break di 15-0 prima che un libero di Marengo fissi il 19-11 del 10’.

I due canestri in serie di Udom illudono i gigliati ma è solo un fuoco di paglia: i Giordani’s Angels, Rivali, Broglia e Bedetti firmano un 7-0 di parziale per il 26-15 prima che succeda il fattaccio. Durante una transizione fiorentina gli arbitri vedono una gomitata di Amoni su Grilli e senza indugiare lo cacciano tra lo stupore del pubblico. Un momento che potrebbe destabilizzare chiunque ma non una grande Acmar che si ricompatta attorno al suo leader, Rivali e trova buone cose un po’ da tutti. Con i liberi di Cicognani infatti Ravenna torna nuovamente a +14 sul 32-18. Gabriele Giordani capisce che la partita gli sta scappando e chiama un timeout infuocato: è soprattutto Lovatti ad essere incisivo colpendo da tre punti per il 34-25 e poi nuovamente per il 36-30. Ravenna trova buone cose anche da Locci che segna due canestri quasi consecutivi e si riprende l’inerzia con la bomba di Broglia che brucia la sirena per il 43-34.

E’ il terzo quarto il capolavoro dei ragazzi di Giordani: privi del loro capitano escono dagli spogliatoi con il fuoco negli occhi con un Bedetti da urlo e piazzano prima un 9-0 che indirizza la gara, spezzato solamente da un libero di Udom e poi un tramortente 14-1 che chiude partita e serie lanciando Ravenna sul 66-38, con Firenze che segna solamente quattro punti con un canestro dal campo e un -11 di  valutazione, senza avere assolutamente niente da Paparella.

Il quarto periodo diventa quindi un lungo preludio alla festa giallorossa: ne approfittano Rivali e Cernivani per arrotondare le proprie cifre e deliziare la platea con giocate spettacolari. Finisce 90-55 in un tripudio totale, con Rivali che viene portato in trionfo e sollevato per il taglio della retina. E’ Legadue Silver, un sogno che diventa realtà.

Riccardo Sabadini


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