Corriere di Romagna, 3 giugno 2013: L’Acmar finisce nell’incubo
Acmar Ravenna-Enegan Firenze 78-80
ACMAR: Frigoli ne, Cernivani 3 (0/1, 1/4), Penserini 2 (1/3, 0/2), Amoni 20 (4/6, 4/11), Cicognani 14 (5/10), Rivali 15 (5/8, 0/1), Bedetti 13 (2/4, 1/4), Bastoni 0 (0/1), Broglia 11 (4/7, 1/2), Locci ne. All.: L. Giordani.
ENEGAN: Paparella 20 (3/4, 3/6), Bandinelli ne, Fontani 11 (1/1, 3/4), Serena 5 (1/2, 1/3), Grilli 11 (1/2, 1/4), Marengo 2 (1/4), Fattori 24 (5/10, 4/8), Lovatti 0 (0/3 da tre), Coccia ne, Udom 7 (2/6). All.: G. Giordani.
ARBITRI: Del Felice di Monza e Spinelli di Pavia.
PARZIALI: 8-18, 30-39, 51-54.
TIRI LIBERI: Ravenna 15/19, Firenze 16/20.
TIRI DA DUE: Ravenna 21/40, Firenze 14/29.
TIRI DA TRE: Ravenna 7/24, Firenze 14/28.
RAVENNA. La sconfitta casalinga più amara, l’Acmar si ferma nel momento decisivo a 19 successi interni consecutivi, Firenze espugna il Pala Costa (78-80) mantenendo l’imbattibilità nei play-off e mettendo con le spalle al muro l’Acmar che ora dovrà piazzare lo scacco esterno all’Enegan per potersi giocare tutto nuovamente in casa. I ragazzi di Lanfranco Giordani hanno avuto tre volti: timorosi fino al -17 (14-31), molto più decisi per tornare sotto fino al 68-68 ma alla fine indecisi quando poteva piazzare il sorpasso.
Freno a mano. Ravenna va subito avanti con Cicognani e Amoni (4-0) ma sarà l’unico vantaggio romagnolo dell’intera partita. Un paio di errori sotto i tabelloni proprio di Cicognani la frenano e Fattori pareggia poi serve a Marengo il pallone del primo vantaggio esterno (4-6). L’Acmar continua a essere sprecona e l’Affrico la punisce a suon di triple fino al -10 del primo intervallo breve (8-18) mentre la percentuale dal campo romagnola è un misero 22%. Dall’altra parte, invece, il canestro è una vasca da bagno per i fiorentini che con Paparella allontanano nuovamente l’Enegan (14-31 al 14′). L’Acmar aumenta il numero di giri e Broglia, il migliore dei suoi, riporta Ravenna sul -9 (25-34) e Cicognani rosicchia altri due punti agli avversari (29-36) ma la tripla di Grilli vanifica tutto con il quarto che si chiude sui due errori ai liberi di Bastoni (30-39).
Rimonta Acmar. La schiacciata a una mano di Cicognani prova a dare la scossa a Ravenna, capitan Amoni lo segue con la tripla del -6 (35-41) ma lo stesso capitano e poi Rivali falliscono quella dell’ulteriore avvicinamento. Paparella prova a respingere indietro i padroni di casa ma la tripla del -2 di Cernivani (47-49) che scatena il pandemonio nel palazzetto romagnolo. La lunga rincorsa, durata 27 minuti, si conclude dopo 31′ con la tripla di capitan Amoni per il pareggio a quota 54.
Emozioni finali. Ma i biancazzurri ripartono con Paparella (54-58) e Ravenna perde un sanguinoso possesso subito dopo, punito dalla tripla di Fattori (54-61) e poi da quella di Fontani del 58-66 ma Ravenna risponde con Bedetti e Amoni (63-66) e dopo l’appoggio di Udom, ancora Amoni (66-68 a -2’30”) e il pareggio di Rivali (68-68) a -115”. Ma non basta: Paparella bombarda il 68-73 a -82” e Ravenna riesce solo ad accorciare con Rivali, Paparella dalla lunetta va per il 70-75, Bedetti indovina il bersaglio grosso del 73-75 (-16”5), ma Grilli non trema e fa 2/2 (73-77), Rivali appoggia il 75-77 (-8”2), Paparella fa 2/2 ai liberi, Amoni insacca dall’arco (78-79 a -2”6), Grilli fa 1/2 (78-80), lasciando l’ultima speranza a Ravenna ma la tripla di Cernivani colpisce solo il supporto del canestro.