La Voce di Romagna, 3 giugno 2013: L’orchestra stecca. Broglia e Rivali non bastano, Cernivani ha le polveri bagnate
Cernivani 5: il tiratore triestino ha le polveri bagnate e non riesce ad entrare in ritmo, pur tenendo bene in difesa su Grilli. Quando trova la tripla del -2 nel terzo quarto che sembra sbloccarlo il pubblico esulta e si aspetta una raffica delle sue ma purtroppo Stefano non riesce ad essere incisivo come suo solito
Penserini 5: il plus/minus lo premia con un +18 che avrebbe dovuto consigliare Giordani di lasciarlo di più in campo ma quello di gara 1 non è stato il solito Penserini. Timoroso, insicuro, non prende iniziative in attacco e quando lo fa i risultati non lo premiano (1/5 dal campo e -5 di valutazione).
Amoni 6: il voto è la media tra il 5 del primo tempo e il 7 del secondo. Va subito a bersaglio e sembra possa dare un impronto alla gara poi sparisce tra palle perse e falli. Poi nel secondo tempo torna il capitano coraggioso di sempre con i canestri che illudono il popolo giallorosso anche se sbaglia due o tre triple che solitamente mette nel sonno.
Bastoni ng: un rimbalzo d’attacco di puro atletismo e uno zero su due ai liberi da pena corporale in pochi scampoli di gara.
Cicognani 5,5: nel primo quarto fa il vuoto sotto i tabelloni ma si mangia l’impossibile, sbagliando almeno un paio di rigori a porta vuota. Segna ed è preciso dalla lunetta ma in difesa soffre Fattori e soprattutto non intimidisce i piccoli fiorentini che scorazzano in area incontrastati.
Rivali 6,5: nel primo tempo è nervoso perché non riesce a prendere il controllo della partita da par suo e trasmette questa tensione ai compagni. Poi nel secondo tempo indossa il frac e dirige da par suo i compagni, mettendosi in proprio all’evenienza. Per non farsi mancare nulla cattura anche 11 (undici) rimbalzi, che uniti ai sette falli subiti e ai cinque assist gli valgono un sontuoso 33 di valutazione.
Bedetti 5,5: nel primo quarto sembra capitato in campo per caso: smarrito, irriconoscibile, irretito dalla difesa gigliata. Poi nel secondo quarto torna a fare il Bedetti che tutti conoscono anche se non è incisivo come nelle belle giornate. Nel finale anche in difesa torna il vero “cacciatore” mentre in attacco trova un illusorio gioco da tre punti e una tripla che fa sognare i tifosi ma che non è sufficiente a conquistare l’1-0.
Broglia 6,5: nel primo tempo è il più pronto dei giallorossi ed è lui a tenerli in vita quando gli altri erano completamente fuori gara. Nel secondo tempo invece è più abulico ma fa comunque il suo più che dignitosamente, finendo per essere uno dei migliori dell’Acmar.