L’Enegan Firenze sbanca il Pala Costa di Firenze per 80 a 78 al termine di una vera bellissima battaglia. Dopo un inizio fulmineo i ragazzi di Gabriele Giordani subiscono il recupero dei padroni di casa che giocano sin troppo a strappi. Vittoria meritata per Firenze che ora attende gara due in casa propria per festeggiare la promozione. Per Ravenna Rivali ed Amoni non bastano ai giallorossi a scendere in Toscana liberi da ognin pressione. Quintetti iniziali: Penserini, Rivali, Cicognani, Amoni e Bedetti per i padroni di casa. Paparella, Marengo, Lovatti, Fontani e Fattori per gli ospiti. Entusiasmo a mille, tribune piene come un uovo già 30 minuti prima e tanta tensione. Questi gli ingredienti di gara 1 di finale tra Ravenna e Firenze al Pala Costa . L’Acmar sente la pressione dell’esordio e dopo i primi due facili lay out sbaglia praticamente tutto in attacco con i giocatori in maglia bianca quasi bloccati e l’Affrico a prendere fiducia davanti dove si aprono autentiche praterie in area ravennate costantemente bucata da un Fattori prontissimo per la categoria superiore. Fa’ rumore il 26 a 5 di valutazione del 10’ oltre alle zero bombe segnate da i padroni di casa col punteggio sull’8-18. L’inerzia prosegue sui binari toscani e quando alla sagra delle triple si aggrega anche Fontani per Amoni e compagni il divario diventa quasi imbarazzante coi padroni di casa più che doppiati sul 28-12 di chi viaggia. Lanfranco Giordani tenta la carta della zona con la mossa che porta maggiore lucidità e qualche sicurezza maggiore ai suoi nonostante gli avversari siano ben più reattivi a rimbalzo in attacco. Ravenna assottiglia lo svantaggio velocizzando i ritmi e portandosi all’intervallo solo sul meno 9 (39-30). Una manna rispetto a quanto visto sui legni ed in virtu’ delle super percentuali da fuori (8/17) dell’Affrico. Decisamente un’altra Acmar quella rientrata dopo la pausa lunga coi ragazzi in canotta bianca a mordere come mai in precedenza. La troppa fretta in attacco di riagguantare gli ospiti mette, infatti, troppa frenesia ai romagnoli che s’intestardiscono al tiro pesante( 2/15) mentre dalla parte opposta pare entrata sabbia nel motore di un Energan fallosa e sin troppo nervosa. Cernivani rimette in carreggiata completamente i suoi con un tiro “ignorante” da fuori dopo una serie di contatti rudi più vicini al rugby della palla a spicchi ma è ancora un immenso Fattori dopo l’uscita per 4 falli di Cicognani a bucare la rete dalla lunga distanza per il 54-51 del 30’. Nell’ultima frazione è ancora gara vera dove si lotta all’arma bianca e si segna col contagocce. La palla pesa come un macigno ma è Firenze a tentare la fuga con una tripla laterale di Fontani per il 66 a 58. Il bello del basket è che non si puo’ mai mollare ed infatti 8 di Amoni quasi di fila ridanno vigore ad un pubblico veramente rumoroso ma civile. Rivali scrive il pareggio prima dello show di Paparella che con 5 consecutivi ricaccia indietro la tutta la gioia dei supporters di casa. Amoni per due volte di fila cicca da tre poi è ancora il numero 6 di Firenze ai liberi e la bomba di Bedetti che regala un finale thrilling. A Grilli non trema il braccio dalla lunetta coi suoi che ritornano a casa propria col match ball.
Acmar Ravenna: Frigoli, Cernivani 3, Penserini 2, Amoni 20, Bastoni , Cicognani 14, Rivali 15, Bedetti 13, Broglia 11, Locci ,. All. Lanfranco
Giordani Enegan Firenze: Paparella 20, Marengo 2, Bandinelli , Fontani 11, Serena 5, Grilli 11, Fattori 24, Lovatti , Coccia , Udom 7. All. Gabriele Giordani A.S.