Corriere di Romagna, 28 marzo 2013: Acmar, gli stimoli non mancano
RAVENNA. L’Acmar alla prima delle cinque tappe di avvicinamento ai play-off. Dopo aver ottenuto la certezza del primo posto in stagione regolare con un mese di anticipo, i giallorossi ricevono oggi Cecina (la squadra che ha ospitato la due giorni di Coppa Italia conquistata dai ravennati) al PalaCosta (palla a due ore 20.30, arbitri Leoni Orsenigo di Cantù e Borghi di Cucciago). Davanti al pubblico amico l’Acmar giocherà per la prima volta con le canotte con il logo federale della Coppa. Il trofeo sarà inoltre portato in campo e mostrato trenta minuti prima dell’inizio. All’andata fu una partita decisamente complicata per la Giordani-band che era scivolata fino al -15 (23-8) prima di trovare il giusto ritmo con cui rimontare punto su punto fino al 61-66 finale. Dovrebbe essere tre gli osservati speciali: il play, ex Rimini, Bruni (22 punti all’andata), l’ala Bertolini e il pivot Tessitori. Ma da non sottovalutare anche Rischia, andato in abbondante doppia cifra, nella squillante vittoria 88-61 sulla Supernova Montegranaro.
Rosa ancora incompleta. Anche in questa partita le rotazioni a disposizione di coach Giordani saranno limitate. “Sappiamo di dover fare a meno di Amoni, di Ricci e probabilmente anche di Bastoni. L’unico con concrete possibilità di recupero è Giorgio Broglia, che potrebbe costituire un aiuto fondamentale per un reparto lunghi che, senza Francesco Amoni, a Cento ha dimostrato di soffrire più del previsto. Cecina ha rischiato di eliminare Castellanza in semifinale di Coppa Italia e domenica ha vinto molto bene in casa. I nostri avversari vorranno certamente continuare il loro percorso verso i playoff, creando le condizioni per assistere a un match piacevole e dal quale trarre esperienza, circondato da una bella cornice di pubblico. Teniamo molto a conservare l’imbattibilità del PalaCosta e vogliamo riscattare la prestazione di Cento, dove, al solito carattere che riusciamo a mettere in campo, non abbiamo affiancato una prestazione tecnica adeguata”.
La soddisfazione in casa Piero Manetti viene anche dal suo vivaio: il giovane Matteo Giardini, classe ’98, è stato convocato nella selezione dell’Emilia-Romagna che partecipa da ieri al Trofeo delle Regioni a Genova. Nella fase eliminatoria la nostra regione se la vedrà con Sardegna, Abruzzo e Friuli Venezia Giulia. Tutte le informazioni su http://www.fip.it/trofeodelleregioni/trofeo-delle-regioni-2013-maschile.asp.
Agostino Galegati