Corriere di Romagna, 24 marzo 2013: Acmar, questa è la sconfitta più dolce

Acmar sconfitta ma felice ugualmente: a Cento ha subito la terza sconfitta stagionale ma la contemporanea vittoria di Montegranaro su Empoli (73-70 dopo un supplementare) permette alla formazione di coach Lanfranco Giordani di mettere in cassaforte il primo posto quando mancano cinque partite al termine della stagione regolare.

Acmar rimaneggiata. L’Acmar si è presentata alla sfida di ieri sera fortemente rimaneggiata: alle assenze, già previste, di Basstoni e Broglia, si sono aggiunte quelle dell’ultimo momento di capitan Amoni (attacco febbrile) e del giovane Ricci (problemi alla caviglia nella rifinitura). Questo costringe Giordani a schierare un quintetto inedito con Rivali, Penserini, Bedetti, Cicognani e Locci (all’esordio nei primi cinque).

Cento scappa subito. Bedetti realizza l’unico vantaggio romagnolo (2-4) ma cinque punti in fila di Bona suonano il là dell’allungo dei padroni di casa (che inanellano un parziale di 15-0 per il 22-6 subito dopo l’intervallo breve). Giordani schiera Delvecchio e la giovane ala sigla un gioco da tre punti, seguito dal canestro di Cicognani da sotto (22-11 al 12′). Ma Cento non si lascia sorprendere e riprendere il largo sul +17 (30-13 firmato Bona) a metà secondo quarto. La tripla di Penserini riduce il divario (32-21) ma la Tramec allunga nuovamente sul 37-21.

Rimonta incompleta. Negli ultimi secondi della frazione Penserini porta le due squadre alla pausa lunga sul 37-26 con Rivali che accorcia ulteriormente sul 39-29 al 22′. La rimonta ravennate ha una sosta a questo punto: gli emiliani scappano fino al 52-34 realizzato da Rorato al 28′ ma i giallorossi buttano sul campo il loro orgoglio e con Frigoli e Rivali si riportano sul -11 al 30′ (52-41) e al 33′ sono solo tre i possessi tra le due squadre (54-46 firmato Bedetti dalla linea della carità) per il controparziale 2-12. L’elastico si tende nuovamente per i padroni di casa (62-49) ma la tripla di Rivali riaccende la speranza giallorossa a 80” dalla fine (67-60), Penserini riporta a due possessi sul 68-62 ma i liberi di Rorato e Nieri respingono gli ultimi assalti della capolista che con Bedetti fissa il 72-65 finale.