La Prealpina, 18 marzo 2013: Coppa Italia DNB, Legnano si inchina a Ravenna
Royal Legnano-Acmar Ravenna 65-85 (32-34)
LEGNANO: Dri 12, Maiocco 13, Sacco 6, Masper 15, Rambaldi 5, Corno 2, Cotani 7, Arui 2, Scomparin 3, Re. All. Crotti
RAVENNA: Rivali 11, Bedetti 13, Amoni 19, Penserini 9, Cicognani 6, Broglia 22, Cernivani 3, Locci, Frigoli, Ricci. All, Giordani
Si ferma sul secondo gradino del podio l’assalto di Legnano alla Coppa Italia di DNB. La Royal cede il passo di frotne alla superiorità dell’Acmar, che schianta alla distanza la resistenza di un’avversaria mai in grado di scalfire la zona romagnola (6/25 da 3 con 1/13 nella ripresa per i biancorossi). La seconda partita “vera” in 24 ore mette a nudo la condizione fisica ancora non perfetta della squadra di Crotti, mentre l’Acmar-che in semifinale aveva “passeggiato” battendo 59-41 il Corato di Cadeo dimostra di essere la squadra più forte dei tre gironi della DNB anche alla luce del miglior record assoluto.
Così la Royal paga la serata no degli esterni (4/11 per Dri, 2/9 per Sacco, 2/9 per Rambaldi) e non monetizza la superiorità vicino a canestro,mentre Ravenna fa valere il dinamismo dei suoi giocatori di movimento (alla fine 27-38 a rimbalzo) con Broglia (7/11 al tiro, 7/9 ai liberi e 8 rimbalzi) e Bedetti (6/12 al tiro) e rompe gli argini nella ripresa dopo l’equilibrio dei primi 20’ imponendo una condizione atletica sicuramente superiore.
Partenza brillante per la Royal che sfrutta la verve offensiva di un ottimo Masper (6/10 da 2) e due triple in fila di Maiocco (15-6 al 4’), ma col pivot ex Torino presto gravato di falli subisce il contro break Acmar con la zona 3-2 e la difesa allungata a tutto campo che tolgono temporaneamente ritmo all’azione biancorossa. Ravenna sorpassa con uno 0-12 sull’asse atipico Bedetti-Broglia, ma dopo il time-out di Crotti le triple di Scomparin e Sacco siglano il vantaggio alto milanese alla prima sirena (23-18 al 10’). Nel secondo quarto però Legnano non trova più fluidità perimetrale sparando a salve da fuori e da sotto (6/19 da 2 a metà gara): Ravenna rimette la freccia (25-27 al 14’), ed anche se la Royal tiene botta con un dardo di Sacco e due liberi di Dri a tenere botta grazie ad una efficace protezione dell’area colorata gli alto milanesi debbono inseguire all’intervallo lungo (32-34 al 20’). Dopo l’intervallo torna Masper e con 6 punti consecutivi il centro del 1973 tiene in scia gli alto milanesi che però faticano a trovare alternative contro la 3-2 (38-40 al 24’). Crotti schiera a sua volta la zona 2-3 per frenare l’atipicità di Broglia, ma il digiuno perimetrale perdurante (glaciale 0/9 da 3 nella terza frazione) inchioda l’attacco legnanese. E il terzo e quarto fallo spesi da Masper in un amen costano cari alla Royal nel momento in cui Ravenna prende le misure in fase offensiva:errori in serie da sotto e da fuori e dal 42-45 del 27’ si passa al 42-53 del 30’ firmato da Bedetti. E sul ritorno a uomo iKnigths mostrano decisamente la corda precipitando sul 43-60 del 33’ con un dardo di Amoni (8/11 dal campo e 8 rimbalzi).