Corriere di Romagna, 17 marzo 2013:Lanfranco Giordani
CECINA (Li). Ovviamente legittima la grande soddisfazione del tecnico romagnolo Lanfranco Giordani che ha potuto festeggiare la vittoria dei suoi prima di assistere alle sorti di Cecina-Castellanza, con un applauso generalizzato. “Abbiamo dimostrato ancora una volta che se siamo al completo, o quasi vista l’assenza di Cernivani, possiamo fare cose veramente importanti”.
Più forti e maggiori sono i nemici che vengono battuti, maggiore è l’onore che si ottiene con la vittoria, dicevano i latini e il tecnico romagnolo ne è conscio. “Abbiamo tenuto ad appena 41 punti segnati una squadra fortissima che ne segna di media almeno il doppio – prosegue Giordani – e che è stata allestita, spendendo il doppio di noi, per stravincere tutto. L’unico aspetto negativo della partita è stato non aver segnato molto nei primi minuti, pur avendo costruito dei tiri facili ma poi la nostra difesa e il nostro gioco di squadra ha fatto la differenza e la Madogas non ci ha praticamente mai messo veramente in difficoltà e neppure creato particolari problemi. Nel frangente del 16-0 ha fatto cose importanti Bedetti”. Ma tra poche ore i leoni giallorossi tornano in campo per coronare il sogno e “portare qualcosa di importante a Ravenna”, come aveva detto Giordani alla vigilia, che però avrà qualche dubbio di formazione. “Sarà un altro tipo di partita e speriamo che i nostri soldatini siano tutti disponibili visto che Bastoni ha un sospetto strappo, Cicognani ha ricevuto un colpo e non so se potrò utilizzare Cernivani (in ripresa dopo la forte contusione alla schiena subita contro Firenze e comunque presente nella trasferta, ndr)”.
Agostino Galegati