La Voce di Romagna, 22 febbraio 2013: Rivali traccia la strada: “Brutto vedere gli altri in difficoltà e non poter fare niente”

Sabato è stato costretto ai box da un problema al ginocchio ed è arrivata la prima sconfitta stagionale: Eugenio Rivali, come ha detto tante volte coach Lanfranco Giordani, non è un giocatore come gli altri ma purtroppo l’infiammazione del menisco, sulla quale Rivali ha giocato tante volte, lo ha costretto al riposo per arrivare in forma nei momenti decisivi della stagione. “Purtroppo – racconta Eugenio, reduce dalla terapia e in borghese durante l’allenamento giallorosso – sono arrivato ad un punto in cui mi sono dovuto fermare: il ginocchio mi fa male e l’unica terapia efficace è il riposo assoluto. Abbiamo provato in questo mese a gestire il dolore limitando il numero di allenamenti durante la settimana ma purtroppo il male non se n’è andato e adesso ho bisogno di stare fermo. Ecco perché non ho giocato contro Ancona e non so se sarò del match domenica contro Castelfiorentino”.

Una conferma che costringerà l’Acmar all’emergenza anche domenica, quando di scena al Pala Costa arriverà l’ABC Castelfiorentino. Inevitabile tornare per un attimo a sabato e chiedere che sensazioni abbia provato il Genio giallorosso a vedere i suoi compagni in difficoltà e non poter prendere in mano la bacchetta da par suo. “E’ stato davvero brutto non poter dare il mio contributo in un momento di difficoltà: dispiace molto che abbiamo interrotto questa fantastica striscia vincente ma prima o poi una sconfitta doveva capitare ed è meglio che sia arrivata ora piuttosto che più avanti. I miei compagni sono stati bravissimi nei primi 25 minuti, dove hanno prodotto una ottima pallacanestro, costruendo un vantaggio importante, poi c’è stato un calo di concentrazione e di tensione e le idee, complice la fatica, si sono un po’ appannate consentendo ad Ancona di rientrare e superarci”.

Domenica è il turno di Castelfiorentino, Rivali ha le idee chiare.“Al Pala Costa arriva una squadra in salute e dotata di grande talento che può metterci in difficoltà; noi dal canto nostro dobbiamo ripartire dai primi 25 minuti della partita contro Ancona dove abbiamo fatto ottime cose riuscendo a costruire un vantaggio di 23 punti. Questa volta però dovremo mantenere alta l’intensità per tutti e quaranta i minuti, senza concederci cali di concentrazione. Cosa cambia con la mia assenza? Direi che i miei compagni sanno perfettamente cosa devono fare, in settimana abbiamo analizzato i motivi del calo contro Ancona e sono certo che non si ripeterà”.

Sulle voci che danno la società a caccia di un rinforzo per puntellare l’organico in vista della fase decisiva della stagione, Rivali è molto sereno. “Sono questioni che competono alla dirigenza ed all’allenatore: nel caso in cui arrivasse un giocatore sono certo che sarà un elemento in grado di innalzare ulteriormente il livello di una squadra che ha già dimostrato tutto il suo valore. Noi dal canto nostro accoglieremo a braccia aperte l’eventuale nuovo arrivato, facendolo diventare parte integrante del gruppo da subito”.

Riccardo Sabadini