Corriere di Romagna, 15 gennaio 2013: “Acmar, la solita sinfonia”
RAVENNA. Un’Acmar “operaia” ha saputo lavorare bene nelle Officine Creative per ottenere il sedicesimo successo di fila e cominciare nel modo migliore il girone di ritorno (73-56). I ragazzi di Lanfranco Giordani hanno gestito l’aggressività marchigiana e i pericoli di una possibile rilassatezza dopo aver chiuso l’andata senza macchie. Ma per trenta minuti la Piero Manetti ha dovuto fare i conti con una squadra che ha giocato senza timori reverenziali e con una personale serata al tiro non brillante. In questo contesto capitan Amoni è stato probabilmente il più continuo e alla fine i suoi 19 punti a referto è stato il migliore realizzatore della partita. A fine partita i complimenti al lungo erano subito arrivati dal suo tecnico “ha giocato con l’energia e la vitalità di un diciassettenne” (Amoni è il più “anziano” della squadra con i suoi quasi 29 anni). “Le nostre due partite con loro – analizza “Picchio”, come viene soprannominato – hanno rispettato la falsariga. Rispetto all’andata la gara di domenica è stata un crescendo mentre in casa loro la vittoria è stata più agile dall’inizio visto che il distacco è arrivato presto e poi l’abbiamo gestito fino alla fine. Sapevamo che se li avessimo affrontati con la giusta “durezza” sarebbero usciti dalla partita molto presto. Da parte loro ci sono state le buone prestazioni di Nobile e Rossi ma credo che i due punti non siano mai stati in discussione. Abbiamo proseguito nella nostra striscia positiva, abbiamo disputato una buona partita sotto il profilo difensivo a differenza di altre in cui siamo stati forse giù di tono e abbiamo avuto anche l’occasione di sperimentare qualche soluzione che ci potrà essere utile nel prosieguo del campionato e nei play-off”.
Il futuro prossimo. E’ stata fissata la sede delle finali di Coppa Italia (DnA, DnB, DnC), a Cecina il 16-17 marzo, campo caldo su cui Ravenna ha vinto poche settimane fa. Oltre a romagnoli e padroni di casa le finaliste sono l’imbattuta Corato e Castellanza. In campionato l’Acmar giocherà domenica a Senigallia, reduce da quattro ko di fila. “Senigallia è la peggiore difesa del campionato – conclude Amoni -, dovremo impostare la partita sul nostro sistema di gioco fatto di fluidità nei passaggi e pressione difensiva per indirizzare la partita nella nostra direzione”.
Agostino Galegati