Il Resto del Carlino, 14 gennaio 2013: “Acmar, l’en plein continua”

Acmar Ravenna-Officine Creative Supernova Montegranaro 73-56

(22-21, 40-31, 49-43)

Ravenna: Cernivani 7, Penserini 12, Amoni 19, Cicognani 4, Rivali 6, Bedetti 15, Ricci 3, Delvecchio, Broglia 7, Locci.

All. Giordani.

Montegranaro: Rossi 13, Nasini 5, Magrini 6, Berdini 9, Mancinelli, Antinori, Meccoli 3, Fiorentino, Nobile 17, Contigiani 3.

All. Domizioli.

Arbitri: Gallo, Chiodi

T2: Ra 20/38, Mo 10/29

T3: Ra 8/27, Mo 9/23

TL: Ra 9/9, Mo 8/11

A sette giorni dalla sfida con la Poderosa, giunge un’altra Montegranaro al Pala Costa di Ravenna, la Supernova, ma il risultato non cambia.

Si gioca su ritmi veloci fin dalle prime battute, ma regna un sostanziale equilibrio in campo. Gli ospiti sfruttano i tagli di Nobile a centro area, cercato con assiduità da Rossi e Magrini. Ravenna invece si affida alle penetrazioni di Bedetti e alla buona vena di Amoni e Penserini.

Montegranaro ha il merito di neutralizzare tutti i tentativi di fuga dei padroni di casa. A Rivali e Bedetti risponde Berdini con due canestri che fruttano cinque punti per i suoi e dopo quasi 15′ di gioco il risultato è sempre in bilico 28-28. Giordani richiama in panchina Rivali, gravato di due falli, ma la squadra non sembra risentirne. Anzi, è in questo momento che Ravenna opera il suo primo vero tentativo di fuga, che ha il suo culmine nella tripla di Cernivani del 35-28. Poi sono Cicognani e Broglia a dare spettacolo: il primo stoppa Rossi e sul capovolgimento di fronte Broglia lo serve con un delizioso assist che strappa gli applausi del Pala Costa, sul quale Cicognani stampa la schiacciata che lancia i giallorossi a +9 all’intervallo lungo.

La Supernova torna dagli spogliatoi con la determinazione giusta e con quattro bombe consecutive, due di Rossi e una a testa di Magrini e Nasini, si riporta prepotentemente in partita. I marchigiani stringono le maglie anche in difesa e le percentuali di Ravenna calano vistosamente, ma Amoni dalla distanza permette ai giallorossi di rimanere avanti di stretta misura. Col ritrovato equilibrio la gara si accende e la lotta sotto i canestri diventa un animato corpo a corpo, che porta tanta confusione ma pochi punti da una parte e dall’altra, in un quarto da 9-12 per gli ospiti.

 L’ultima frazione è un monologo giallorosso come è accaduto spesso in questo campionato e Montegranaro non può fare altro che limitare i danni fino alla tripla di Ricci che chiude la contesa e porta Ravenna al sedicesimo sigillo consecutivo.