Corriere di Romagna, 14 gennaio 2013: “Giordani cerca il pelo nell’uovo”
RAVENNA. L’Acmar sta proseguendo nella sua impresa solitaria: 16 successi su sedici partite e dieci punti di vantaggio sulle seconde. Il gran timoniere Lanfranco Giordani si tiene stretta la vittoria dopo quaranta minuti che non hanno particolarmente soddisfatto l’allenatore romagnolo. “Non è stata una bella partita, non abbiamo avuto percentuali molto brillanti al tiro e non siamo stati fluidi. Però c’è da dire che in questo momento ci stanno venendo a mancare delle preziose energie psico-fisiche e ci sarebbe bisogno di una sosta. Per questo motivo questa settimana concederò una giornata di riposo in più e ricominceremo la nostra preparazione solo mercoledì mattina. La condizione generale è buona ma siamo un po’ stanchi per dover essere sempre davanti come del resto è successo anche stasera (ieri, ndr), vincere indubbiamente aiutare a vincere. Abbiamo comandato la partita dal primo all’ultimo minuto. In alcuni momenti siamo stati meno brillanti, anche per scelte mie come la zona utilizzata all’inizio del terzo quarto che è stata “ripagata” dagli avversari con tre triple. Direi che il mio giudizio complessivo sulla gara è senza infamia e senza lode in una partita in cui non abbiamo giocato benissimo di squadra, di testa non siamo brillanti ma probabilmente mi sto lamentando del “brodo grasso” visto che comunque si è vinto di 17”.
Giordani pone l’accento su quello che sarà il futuro. “Il gap che ora abbiamo sulle inseguitrici è veramente importante – prosegue -, le nostre avversarie per raggiungerci devono vincere sei partite più di noi e lo scontro diretto. Dobbiamo rimanere dentro questa impresa, trovare sempre le motivazioni per scendere in campo per ottenere il successo. Ma allo stesso tempo devo preservare questo meraviglioso gruppo di agonisti. Se non proviamo noi a vincere il campionato non so chi ci possa provare ma sono convinto che se dovessimo perdere una partita poi rischieremmo di perderne altre. Per questo a Senigallia vogliamo continuare così e spero di avere tutti i soldatini a disposizione e più riposati”. (a.g.)