Impresa Acmar, storico en plein

La quindicesima vittoria non poteva che essere la vittoria del gruppo del collettivo: sono servite le proverbiali sette camicie all’Acmar per sbarazzarsi di una coriacea Poderosa Montegranaro ma alla fine è arrivata la vittoria numero quindici che vale il “girone perfetto” per i giallorossi che lasciano i veregrensi a meno dieci e regalano l’ennesima gioia di questa stagione a un Pala Costa pieno e caloroso come da tradizione.
MVP di serata è tutta la squadra di coach Giordani, trascinata da un eccezionale Bedetti e da un Cicognani che nelle ultime uscite è apparso in crescita esponenziale, dominando sotto i tabelloni della Poderosa. Molto bene anche Eugenio Rivali, meno direttore d’orchestra e più realizzatore del solito e Stefano Cernivani, tornato caldissimo al tiro come nel momento d’oro che ha attraversato tra ottobre e novembre.

L’avvio è tutto di marca Acmar con uno scatenato Bedetti a menare le danze: 8-0 dopo poco meno di tre minuti (4 punti dell’ex Angels e 4 di Penserini) che diventa 12-3 con altri quattro punti del cacciatore ravennate con il solo Trionfo a cercare di arginare il dominio giallorosso. La Poderosa è però squadra dalle mille risorse e si riporta a contatto con due triple di Benini e Bernardi ma Ravenna allunga nuovamente trascinata da Bedetti e Rivali, chiudendo il primo quarto avanti sul 22-16 con Bedetti già a quota 12.
Il secondo quarto si apre con un protagonista inatteso, Petrosino, che sotto il canestro Acmar segna e cattura rimbalzi d’attacco offrendo nuove possibilità alla Dino Bigioni che arriva addirittura al sorpasso con la tripla di Temperini (24-25). La partita adesso diventa bellissima con continui capovolgimenti di fronte e sorpassi: Cernivani è caldissimo e con dieci punti e in collaborazione con Amoni scava, in contumacia Rivali in panchina con due falli e un po’ innervosito dalla difesa fisica dei marchigiani, il nuovo break giallorosso (39-32 al 17’). Montegranaro è tosta e col talento di Trionfo si riporta in scia e, con i liberi di Carpineti, chiude addirittura in vantaggio il primo tempo sul punteggio di 43-44.
Nel terzo quarto l’Acmar scende in campo con un’altra faccia: salgono in cattedra Rivali e soprattutto Cicognani che, sotto il canestro veregrense, fa vedere i sorci verdi ai dirimpettai. Rivali lancia a +6 (54-48) i suoi ma Bernardi risponde con la tripla prima che i giallorossi ingranino le marce alte, pur sbagliando qualche tiro libero di troppo e volino nuovamente a +8. Temperini non ci sta e con due triple tiene a contatto i suoi ma ormai Ravenna è calda: Bedetti trova un’incredibile tripla allo scadere dei 24 e quando anche Broglia si iscrive alla partita è +12 Acmar sul 72-60. Montegranaro ci prova con Carpineti e Benini ma ormai l’onda montante giallorossa è carica e arriva a toccare il massimo vantaggio sul 76-62 prima che un tecnico a Trionfo e un paio di liberi di Carpineti fissassero il punteggio sul 87-76 che vale il primato in classifica per i giallorossi sempre più soli in vetta e protagonisti di un’impresa che resterà negli annali della pallacanestro ravennate.

Riccardo Sabadini
da “La Voce di Romagna”