Giordani: “Bravi a vincere una gara difficile”
RAVENNA. Il quindicesimo referto rosa consecutivo segna un nuovo capitolo del bel romanzo che l’Acmar sta per ora scrivendo e ancora una volta il tecnico Lanfranco Giordani non può che congratularsi con tutto il gruppo. “Mi hanno seguito come se fossero bambini – sottolinea – soprattutto nel momento in cui siamo passati a una zona adattata, che in allenamento avevamo provato poco, contro i loro esterni per metterli fuori partita, aspetto che era fin dall’inizio il nostro obiettivo per metterli in difficoltà. Siamo stati particolarmente brillanti nel terzo e nel quarto periodo in cui abbiamo trovate le giuste contromosse con scelte tattiche che hanno pagato e con il temperamento dei miei che ci ha permesso di portare a casa una gara difficile contro una squadra di talento che ha giocatori che hanno anche le mani educate al tiro. All’inizio abbiamo sofferto soprattutto la loro incisività dentro l’area tanto che a un certo punto tiravano con il 78% da due che è una percentuale incredibile con i loro piccoli che sono rimasti molto concentrati a differenza di altre loro partite che ho avuto modo di vedere. E’ stata ancora una volta la conferma che la mia squadra resta sempre in partita, ha voglia di crescere e fa le cose importanti al momento giusto: due dati su tutti i 18 assist e il 103 di valutazione complessiva”. Nei complimenti generalizzati sono due i giocatori che meritano un applauso particolare. “Anche oggi mi è particolarmente piaciuto Cicognani che ha giocato una partita di grande sostanza contro un giocatore fisico come Carpineti e contro un elemento super per la categoria come Benini mentre al tiro non ha forzato nulla. Bedetti è stato veramente il trattore della squadra nelle situazioni di uno contro uno e come energia fisica ha tirato fuori delle cose veramente importanti”. Ma un tecnico pignolo come Giordani non può che cercare anche il “pelo nell’uovo” di un fantastico girone ascendente. “Chiudiamo l’andata con il miglior attacco – conclude – e mi dispiace essere la seconda difesa. Abbiamo lasciato troppi punti per strada e voglio qualcosa in più anche in questa fase del gioco”. (a.g.)
da “Corriere di Romagna”