Un ostacolo duro per l’Acmar: arriva la Poderosa Montegranaro
Stasera al Pala Costa alle 18 arriva per gli uomini di Lanfranco Giordani, l’esame più impegnativo della prima parte di stagione. Ravenna insegue il quindicesimo successo consecutivo ma, di fronte, si troverà la Poderosa Montegranaro, sicuramente la formazione più in forma del girone B dopo l’Acmar stessa.
“Incontreremo una squadra di grande talento – afferma Giordani -. La Poderosa ha un roster particolarmente lungo e sarà tra le squadre in grado di giocarsi il campionato fino in fondo. Rispetto a noi hanno perso quattro partite, ma valgono tanto e possono contare su giocatori in grado di tenere il campo anche nella categoria superiore, distribuiti in tutti i ruoli chiave”.
Battendo tutti fino a questo momento, Ravenna ha già dimostrato di non avere nessun timore nei confronti di questo tipo di sfide. Le temute Montecatini, Firenze, Empoli e Cecina sono cadute una dopo l’altra sotto i colpi dei giallorossi e, battere anche la Poderosa, sarebbe la degna conclusione di un girone di andata superlativo.
“Non penso che troveremo un punto tecnico o tattico particolarmente sbilanciato da una o dall’altra parte – prosegue il tecnico -. La differenza tra le due formazioni starà nei dettagli, visto che entrambe possiamo fare bene in attacco, in difesa e a rimbalzo. Per vincere dovremo quindi giocare una partita di grande spessore, come è già accaduto in altre sfide dal peso specifico raddoppiato”.
La trasferta di Siena di domenica scorsa ha però in qualche modo impensierito i giallorossi dimostrando che anche la gara più scontata sulla carta, può riservare delle insidie.
“Dovremo tenere ben presente che la classifica resta fuori dal campo – ammonisce Giordani -. Abbiamo vissuto un periodo di vacanze più complicato rispetto a quello che avremmo voluto e veniamo da una partita giocata peggio di ciò che era nelle nostre intenzioni come quella di Siena, per cui l’attenzione su quello che dovremo fare in campo dovrà essere davvero alta”.
In conclusione, comunque, la fiducia nei propri mezzi non manca tra le fila dei giallorossi. Benché il vantaggio sulle seconde conceda ai ragazzi di Giordani un discreto margine di sicurezza, il percorso perfetto è lì a portata di mano e nessuno vuole lasciarselo sfuggire.
“Mi aspetto che la mia squadra dia il massimo – conclude il tecnico -. Vorrei un’Acmar volenterosa, collegata alla partita e pronta a mettere gli attributi in campo per portare a casa la partita. Vogliamo continuare a crescere come singoli e come collettivo, cercando di portare a 15 il numero di vittorie consecutive”.
Stefano Pece
da “IL Resto del Carlino”