L’Acmar a caccia del girone perfetto
L’esame di maturità che vale il girone perfetto: è con questo spirito che l’Acmar si affaccia all’ultimo impegno del girone d’andata, una partita tutt’altro che semplice che la vedrà affrontare, con palla a due alle ore 18 (dirigono Alessandro Soavi di Casalecchio di Reno (Bo) e Marco Venturi di Vergato (Bo)), la Poderosa Montegranaro, seconda in classifica al pari di Firenze ed Empoli a otto lunghezze dai ravennati.
Sarà una partita dura per i giallorossi che si troveranno opposti ad una delle squadre che meglio si è comportata in questa prima parte di campionato: la Poderosa, pur essendo una neopromossa, è al centro di un progetto molto ambizioso e può contare su giocatori importanti, come ben sa anche l’allenatore dell’Acmar Lanfranco Giordani, che a poche ore dalla palla a due analizza così l’avversario e le chiavi della partita. “Incontreremo – commenta Giordani – una squadra di grande talento. La Poderosa ha un roster particolarmente lungo e sarà tra le squadre in grado di giocarsi il campionato fino in fondo. Rispetto a noi hanno perso quattro partite, ma valgono tanto e possono contare su giocatori in grado di tenere il campo anche nella categoria superiore distribuiti in tutti i ruoli chiave. Dal punto di vista tecnico-tattico non penso che troveremo un punto particolarmente sbilanciato da una o dall’altra parte. La differenza tra le due formazioni starà nei dettagli, visto che entrambe possiamo fare bene in attacco, in difesa e a rimbalzo. Per vincere dovremo quindi giocare una partita di grande spessore, come è già accaduto in altre sfide dal peso specifico raddoppiato”.
Amoni e compagni vengono dalla brutta prestazione sul campo del Costone Siena che è valsa i due punti ma che non ha soddisfatto l’allenatore, per superare la Poderosa servirà un altro tipo di atteggiamento sin dalla palla a due. “Dovremo tenere ben presente – sottolinea Giordani – che la classifica resta fuori dal campo e che si parte da 0-0, quindi da una situazione di parità. Abbiamo vissuto un periodo di vacanze più complicato rispetto a quello che avremmo voluto e veniamo da una partita giocata peggio di ciò che era nelle nostre intenzioni come quella di Siena, per cui l’attenzione su quello che dovremo fare in campo dovrà essere davvero alta”.
L’obiettivo è quello di centrare una vittoria che significherebbe en plein per quel che riguarda il girone d’andata, un risultato storico per il sodalizio di via della Lirica. Coach Giordani vuole un’Acmar sul pezzo che regali ai tifosi l’ennesima gioia di questa prima parte di stagione. “Mi aspetto che la mia squadra dia il massimo. Vorrei un’Acmar volenterosa, collegata alla partita e pronta a mettere gli attributi in campo per portare a casa la partita. Vogliamo continuare a crescere come singoli e come collettivo, cercando di portare a 15 il numero di vittorie consecutive”.
Prima della partita sarà osservato un minuto di raccoglimento per ricordare la memoria di Pier Giorgio Minguzzi, ex giocatore e sostenitore giallorosso, scomparso durante le festività natalizie.
Riccardo Sabadini
da “La Voce di Romagna”