L’Acmar intona la sesta sinfonia
Sesta vittoria consecutiva per l’Acmar Ravenna che, in un Pala Costa gremito in quasi ogni ordine di posto, ha avuto la meglio su una mai doma Globo Ancona. Partita a due facce per i giallorossi che sono partiti alla grandissima, poi hanno avuto un momento di sbandamento nel secondo periodo e poi sono tornati ad avere il controllo della partita piazzando un parziale che ha tramortito i marchigiani, abili a ridurre nel finale il gap grazie alle giocate di Baldoni e Redolf.
MVP della serata ancora una volta Eugenio Rivali, autore di una prestazione pazzesca sui due lati del campo: il tabellino recita 12 punti, 7 assist, 7 falli subiti, 4 recuperi e 4 rimbalzi per un sontuoso 29 di valutazione.
LA CRONACA – La sfida si apre con un duello tra Amoni e Baldoni: i due lunghi si scambiano 5 punti a testa per il 5-5 dell’avvio poi, dopo un tentativo di fuga marchigiana (7-11) i giallorossi prendono il comando delle operazioni grazie a Rivali; le sue zingarate nel cuore dell’area marchigiana fanno male e puntuale arriva il 10-0 di parziale che porta i giallorossi sul +6, che diventa +9 (24-15) con il gioco da tre punti ancora del piccolo playmaker giallorosso. Alla ripresa del gioco, Ravenna sembra intenzionata a chiudere la contesa e con un altro parziale di 9-2 vola sul +16 con un ottimo contributo del rientrante Penserini: tutto finito? Neanche per sogno. Ancona sfrutta le giocate di Redolf e quando Chiaramello e Centanni trovano due triple consecutive ecco confezionato il parziale di 0-15 che riapre i giochi. L’Acmar trova canestri importanti da Locci e riesce ad andare all’intervallo in vantaggio di tre punti sul punteggio di 35-32.
Dopo l’intervallo lungo Ravenna cerca di prendere abbrivio con due canestri di Broglia ma Ancona è sempre li e quando Chiorri trova la tripla è ancora a -2. I giallorossi si affidano ancora all’ottimo Locci e con due triple dei rientranti Penserini e Cernivani issano l’Acmar al nuovo +12 (49-37). Un fallo dubbio fischiato a Cernivani provoca la reazione dell’ex di giornata che viene sanzionato di un fallo tecnico: Chiorri ringrazia insaccando tre liberi ma una tripla di Amoni risponde e mantiene Ravenna avanti di 11 punti all’ultimo intervallo.
Gli ultimi dieci minuti sono tutti di marca giallorossa: Amoni, ben imbeccato da Rivali, trova un paio di triple pesantissime che mettono i chiodi sulla bara della partita, Penserini e Locci continuano a fare male ai marchigiani e nel garbage time che ne deriva c’è modo di mettersi in mostra per Ricci da una parte e Redolf dall’altra.
Finisce 71-59 per l’Acmar nel tripudio dei tifosi che hanno gremito le tribune del Pala Costa: i giallorossi però non potranno gustarsi il primato in classifica perchè domenica saranno attesi da un nuovo importante esame di maturità sul difficile campo di Castel Fiorentino.
Riccardo Sabadini
da “La Voce di Romagna”