• 05/11/2012
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Acmar imbattibile: e sei

Acmar Ravenna-Globo Ancona 71-59
(24-15, 35-32, 54-43)

Ravenna: Frigoli, Cernivani 5, Penserini 7, Amoni 15, Cicognani 5, Rivali 12, Bedetti 8, Ricci 3, Broglia 8, Locci 8.
All. Giordani.

Ancona: Monticelli 3, Pozzetti 2, Pierlorenzi 1, Centanni 3, Baldoni 13, Giampieri, Chiaramello 11, Redolf 16, Giachi 2, Chiorri 8.
All. Marsigliani.

Arbitri: D’Orazio, Zanotti.

T2: Ra 22/37, An 15/30
T3: Ra 5/14, An 6/22
Tl: Ra 12/17, An 11/15

Ravenna vince e resta prima in classifica, ma Ancona ha un collettivo per fare un buon campionato e lo dimostra per lunghi tratti della sfida.
La gara inizia all’insegna del duello Amoni-Baldoni: sono loro infatti a segnare con regolarità. Ancona prova a spezzare l’equilibrio, guidata dallo stesso Baldoni (7-11), molto efficace al tiro, ma deve subire il prepotente ritorno di Ravenna, che si infila tra le maglie difensive marchigiane con troppa facilità. È di 10-0 il parziale per i giallorossi, con i punti di Bedetti e Broglia, ben innescati dall’ex Cernivani. Per Ancona è Chiaramello che prova a suonare la carica facendo valere la sua esperienza sotto canestro sul giovane Locci. Ma è Rivali a prendere per mano i suoi con due iniziative personali che mandano Ravenna sul 24-15.
Le marcature giallorosse su Chiaramello e Baldoni rendono spuntato l’attacco anconetano. I biancoverdi sono infatti costretti a tiri difficili che trovano scarsa fortuna. Nemmeno le iniziative personali di Redolf sortiscono effetti. Dall’altra parte Rivali taglia il campo con passaggi lunghi per il liberissimo Bedetti che allunga ancora, 32-17.
Giordani fa rifiatare Rivali e, senza di lui in campo, la manovra di Ravenna perde fluidità. Amoni è troppo falloso e Cicognani è morbido sotto canestro. Ne approfitta così Ancona che firma un parziale di 14-0 targato Redolf, Chiaramello e Centanni, che riporta gli ospiti a contatto, 33-31. È Locci a interrompere l’emorragia di punti per i giallorossi all’intervallo lungo.
Il primo rimbalzo offensivo della gara è raccolto da Broglia per i giallorossi all’inizio del terzo quarto. Infatti, pur non facendo nulla di eccezionale, entrambe le difese dominano in questo fondamentale.
I ritmi si abbassano sensibilmente. È quindi ancora Locci, su assist prezioso di Rivali, a spezzare l’equilibrio, poi sono le triple di Penserini e Cernivani che riportano il distacco in favore dei giallorossi sopra la doppia cifra, 49-37. Baldoni e Chiorri cercano di arginare la fuga dei padroni di casa, ma non bastano.
Locci soffre in difesa in marcatura su Chiaramello, non altrettanto in avanti, dove penetra con grande efficacia. Amoni torna in campo determinato e firma una tripla pesante che manda Ravenna avanti 64-45.
Marsigliani prova la carta Giachi, ma ormai l’inerzia è in mano ai padroni di casa. Ravenna chiude con la linea verde con Frigoli, Locci e Ricci in campo. La Globo ha il merito di crederci e di giocare fino alla fine e con Redolf riduce il distacco anche se ormai la gara è compromessa.

Stefano Pece
da “Il Resto del Carlino”

 


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