Cernivani lancia la sfida: “Adesso arriva il bello”
La capolista Acmar Ravenna si prepara con grande attenzione alla sfida con la Globo Ancona che, se sulla carta può sembrare più semplice di quella con Montecatini, nella realtà dei fatti nasconde ben più di un’insidia. Infatti Ancona si presenterà a Ravenna con la determinazione di chi non vuole fare da vittima sacrificale, ma anche con la consapevolezza di non avere nulla da perdere, aspetto che spesso aiuta la squadra sfavorita. Infine le neopromosse nascondono sempre qualche pericolo in più per la loro difficile lettura.
Ravenna inoltre si presenta con la forte incognita di Cernivani, il grande ex di questa gara, infortunatosi al ginocchio con Montecatini. È lo stesso Cernivani a parlare di questa sfida e del momento che sta attraversando la sua Acmar.
“Peccato questo infortunio – spiega -, perché era un momento davvero buono per me. Nelle sfortuna però sono stato fortunato, perché sarebbe potuta andare molto peggio e potevo farmi veramente male. La squadra invece sta andando benissimo. Mi trovo bene con questi ragazzi: in campo ci divertiamo e questo credo che sia un fattore fondamentale per fare bene”.
Ancona rappresenta il passato di Cernivani. Infatti è con la stessa formazione marchigiana che la giovane guardia friulana ha debuttato in questa categoria.
“È stata la mia prima avventura lontano da casa – prosegue Cernivani -. Ero in doppio tesseramento con Montegranaro. Facevo gli allenamenti con l’under 19 di Montegranaro di serie A e giocavo in B2 con Ancona. Eravamo una squadra giovanissima ed eravamo ben consapevoli che sarebbe stato impossibile salvarsi. Anche se alla fine siamo retrocessi conservo tanti bei ricordi di quell’anno”.
L’Ancona che si presenterà a Ravenna è molto diversa da quella in cui militava Cernivani, ma alcuni di quei ragazzi sono ancora presenti tra le fila dei biancoverdi.
“Conosco Pozzetti, Baldoni e Centanni e Redolf – spiega -. È una squadra che si basa sulla difesa, con un paio di giocatori di categoria e un Chiaramello che a quarant’anni si fa ancora sentire. Ha vinto tutte le gare in casa, ma se l’è sempre giocata anche in trasferta”.
Tornando alla formazione giallorossa, il primato in classifica a punteggio pieno e la vittoria in casa di una formazione del calibro di Montecatini forse nessuno se li sarebbe aspettati prima dell’inizio del campionato.
“È vero che siamo una squadra giovane – prosegue Cernivani -, ma siamo tutti giocatori che da anni giocano a questo livello. Guardando il roster prima dell’inizio del campionato, ero sicuro che avremmo fatto bene. Così bene però forse non me lo aspettavo neanch’io. La pressione su di noi inevitabilmente salirà, ma adesso arriva il bello”.
da “Il Resto del Carlino”