L’Acmar spegne il GoldenGas, il debutto al PalaCosta è vincente
Acmar Ravenna-Goldengas Senigallia 79-66
ACMAR: Frigoli, Cernivani 4 (2/2, 0/3), Penserini 21 (8/10, 1/4), Amoni 11 (4/8, 1/3), Cicognani 10 (4/6), Rivali 8 (2/3, 0/1), Bedetti 10 (3/5, 1/2), Ricci ne, Broglia 13 (3/4, 2/3), Locci. All.: Giordani.
GOLDENGAS: F. Savelli 7 (2/2, 1/1), Pierantoni 11 (1/3, 3/6), Maddaloni 6 (1/2, 1/4), L. Savelli ne, Catalani 0 (0/1, 0/2), Giroli 19 (4/7, 3/5), Barantani 2 (1/3, 0/1), Perini 16 (7/11), Pasquinelli 5 (1/2, 1/3), Sartini 0 (0/1). All.: Valli.
ARBITRI: Giusto di Albignasego e Gallo di Monselice.
PARZIALI: 19-28, 28-39, 57-55.
TIRI LIBERI: Ravenna 10/14, Senigallia 5/14.
TIRI DA DUE: Ravenna 27/40, Senigallia 17/32.
TIRI DA TRE: Ravenna 5/15, Senigallia 9/22.
RAVENNA. La vittoria figlia della sofferenza e della voglia di andare al di là delle difficoltà accumulate in venti minuti in cui l’Acmar era stata al di sotto di altre uscite. La squadra di Giordani concede così il bis scaldandosi con il Goldengas (79-66) dopo aver corso il rischio di bruciarsi dopo essersi trovata anche sotto di 15 punti nei confronti di una solidissima formazione marchigiana.
E’ di grande sofferenza il primo quarto giallorosso: la tripla di Bedetti con cui si apre (3-0) è infatti l’unico vantaggio interno dei primi dieci minuti. Dal 6-6 firmato Cicognani, Senigallia piazza un parziale 2-10 che doppia i romagnoli sull’8-16 del 5′ grazie al trio Giroli-Pierantoni-Perini che nei primi dieci minuti realizzeranno 23 punti sui ventotto di squadra.
Scivolo. Ravenna risponde con l’ex di turno Penserini dall’arco, i liberi di Rivali e Cernivani riportano sul -1 la Giordani-band (17-18) ma da quel momento è un quasi totale monologo marchigiano per il 19-28 con cui le due contendenti vanno al primo intervallo breve.
L’Acmar non punge. Senigallia in certi frangenti nasconde letteralmente la palla ai romagnoli che per 150? non riescono a segnare e Senigallia si porta sul +13 (19-32). Penserini riporta tre possessi tra le due squadre (23-32 al 14′) ma il divario non si accorcia per alcuni errori di mira e di calibro nei passaggi romagnoli. La Goldengas senza fare nulla di trascendentale mantiene il vantaggio fino al 24-39 con Cernivani che proprio sulla sirena fissa il 28-39 dell’intervallo.
Risalita romagnola. I dieci minuti di sosta sono taumaturgici per la causa ravennate mentre Senigallia perde ritmo. Il capitano Amoni suona la carica, Rivali lo segue e insieme firmano l’8-0 che riporta in bilico la partita (34-39). L’inerzia si è invertita, Penserini fissa il -3 (38-41) e anche se Senigallia si porta su un nuovo +6 sul 43-49 al 25′, il 9-0 vuol dire vantaggio interno dopo un lungo inseguimento di 27 minuti di partita (52-49) con le due squadre che vanno all’ultimo intervallo breve sul +2 Acmar. La tripla di Pasquinelli apre la frazione conclusiva (57-58) ma arriva anche il ?braccino? dalla lunetta degli ospiti (1/8 in pochi minuti) e così Ravenna può tentare la via di fuga con Penserini e Cicognani per il 63-58. La tripla di Giroli e il libero di Maddaloni rimettono in discussione l’esito (63-62).
i giallorossi trovano due possessi prima con Rivali poi con Amoni (70-64) quando mancano tre minuti alla fine. Perini sbaglia un facile canestro da sotto che si rivelerà decisivo, il gancetto di Bedetti entra grazie al soffio del pubblico (72-64), Broglia mette il punto esclamativo dall’arco (75-64) che anticipa il +13 finale.
Agostino Galegati
da “Corriere di Romagna”