Acmar, due punti nel dolore
RAVENNA. In tarda mattinata il grande dolore, al pomeriggio la soddisfazione di una vittoria importantissima in chiave play-off. E’ stata una domenica particolare per l’Acmar che piange la prematura scomparsa del proprio vicepresidente Giorgio Morigi, sconfitto dalla malattia dopo una battaglia di diversi mesi, ma sul campo i ravennati hanno saputo compattarsi e reagire nel modo migliore battendo Montegranaro (76-61) per due punti con una dedica speciale. Le chiavi che hanno aperto la scatola marchigiana sono stati i marchi di fabbrica giallorossi: difesa attenta ed asfissiante e attacco che nei momenti importanti ha saputo colpire nei punti deboli ospiti. La partenza ravennate è difficile con un parziale 2-9 nei primi due minuti con il pivot marchigiano Nobile protagonista. Da lungo a lungo risponde dall’altra parte Barbieri che permette il rientro immediato ai giallorossi (8-9 al 5′). Da questo momento il gioco dell’Acmar si fa decisamente più fluido con Filattiera che regala il primo vantaggio ai ragazzi di Ciocca (14-13). L’Acmar macina punti. A cavallo dei due quarti Bosio e Quartieri regalano il primo vantaggio importante alla Piero Manetti (27-19 all’11’), divario che si allarga alla doppia cifra sul 36-26 al 16′. Montegranaro non molla Il terzo fallo di Amoni fa lanciare nella mischia il gioiellino Cicognani che insacca il +8 con la frazione che si chiude sulla tripla di Panni. Nuovo allungo. L’intervallo è prezioso per la causa romagnola: dal +5 del 20′, nel giro di ottanta secondi, il divario ritorna in doppia cifra (46-36 a firma degli scatenati Quartieri e Filattiera) mentre il tassametro continua a correre sulla tripla ancora di Filattiera che regala il massimo vantaggio ai padroni di casa (53-38) al 25′ con una tripla che fa esplodere il PalaCosta. Da quel momento cominciano cinque minuti di black-out offensivo ma la difesa tiene a distanza le Officine Creative (53-45) che perdono per infortunio a una coscia Contigiani in seguito a un fortuito contatto con il ginocchio Barbieri al 28′.
Ravenna chiude i conti. Il pistone che fa ripartire il motore un po’ ingolfato dell’Acmar è Quartieri (56-45) con un bellissimo sottomano in avvio del quarto conclusivo. A puntellare ancora di più il vantaggio della Ciocca-band la tripla di Zambrini (59-45). Quando Quartieri raggiunge quota venti personali arriva il massimo vantaggio interno (63-47). Il gioco da tre punti di Torresi (63-50) quando viene valicata la metà della frazione non cambia l’inerzia perché Ravenna realizza cinque punti in dieci secondi (68-52). Montegranaro alza bandiera bianca negli ultimi 150” e l’Acmar può così salire al sesto posto in classifica.
da “Corriere di Romagna”