Che brutta Acmar; Marostica ringrazia
Acmar Ravenna-Zepa Marostica 60-80
ACMAR: Filattiera 9 (2/6, 1/2), Zambrini 0 (0/1, 0/1), Davolio 6 (1/4, 1/4), Amoni 12 (6/8, 0/3), Frigoli ne, Cicognani 14 (6/8), Barbieri 6 (3/3), Sanlorenzo 13 (4/7, 1/1), Quartieri 0 (0/3, 0/4), Bosio 0 (0/1). All.: Ciocca.
ZEPA: Benassi 14 (1/1, 4/7), Montanari 5 (2/2, 0/4), Tisato 10 (2/6, 2/3), Filippini ne, Seganfreddo 2 (1/1, 0/1), Mabilia 2 (1/2, 0/2), Crosato 16 (3/6, 2/6), Infanti 17 (6/10, 0/2), Campiello 14 (5/6, 0/2), Soave 0 (0/2, 0/2). All.: Guadagnini.
ARBITRI: Del Gaudio di Assisi e Benatti di Medolla.
PARZIALI: 17-23, 33-41, 43-58.
TIRI LIBERI: Ravenna 7/9, Marostica 14/16.
TIRI DA DUE: Ravenna 22/41, Marostica 21/36.
TIRI DA TRE: Ravenna 3/15, Marostica 8/27.
RAVENNA. Crollo verticale Acmar. E’ Zepa di amarezza la partita casalinga contro Marostica (60-80) che poteva segnare la ripartenza dei giallorossi dopo un periodo negativo. Il -20 finale è doppiamente negativo per la formazione di Cesare Ciocca visto che significa il sorpasso in classifica dei veneti che ribaltano anche la differenza canestri (dal +15 ravennate dell’andata).
La partita nel primo quarto scivola via sui binari dell’equilibrio con i lunghi ravennati sugli scudi (Barbieri, Sanlorenzo e Amoni per il 15-12 che sarà l’ultimo vantaggio ravennate). Un controparziale 2-11 completato dalla tripla di Benassi permette allo Zepa di chiudere avanti il primo quarto (17-23). Ravenna reagisce ma sono alcune disattenzioni difensive che permettono a Marostica di andare sul massimo vantaggio (24-32) sulla tripla di Benassi. A questo punto sale in cattedra Cicognani (30-34) ma in contropiede lo Zepa fa sempre male trovando quasi sistematicamente un uomo libero (30-38). Le percentuali al tiro di squadra dei giallorossi sono quasi deficitarie e Marostica in chiusura di terzo quarto tocca il +15 (43-58 sulla bomba di Crosato) mentre i tentativi da tre romagnoli sono tutte preghiere che gli dei del basket non ascoltano. Nel periodo conclusivo la discesa dell’Acmar non trova freni fino al gelido -23 del 50-73 (2/2 di Crosato dalla lunetta dopo 36’20”) da cui Ravenna non riesce a risalire e incassa la quinta sconfitta nelle ultime sei partite. (a.g.)
da “Corriere di Romagna”