Acmar Ravenna – Zepa Marostica, il prepartita

Scende in campo giovedì 15 marzo alle ore 20.00 nel recupero del quinto turno di campionato l’Acmar di coach Cesare Ciocca. I giallorossi tornano al PalaCosta dopo il successo su Spilimbergo del 19 febbraio scorso e dopo tre trasferte consecutive nelle quali non è riuscita a raccogliere punti. Rispetto alle difficili condizioni fisiche dell’ultimo mese però, alcuni problemi paiono in lenta via di risoluzione: “Stiamo facendo piccoli passi avanti – spiega coach Cesare Ciocca – perché Cicognani sta migliorando e Bosio, con i nuovi plantari, si sta allenando da quattro giorni, pur risentendo di un mese di stop quasi assoluto. Anche Davolio sta meglio, sta migliorando lentamente ma con costanza, e questo ci fa ben sperare per le prossime partite. Stiamo meglio rispetto a quattro giorni fa a Riva, ma la situazione non può ovviamente cambiare da un giorno all’altro, avrà uno sviluppo progressivo”.

Arriva allora una buona notizia, in vista di una partita molto importante per il futuro della squadra giallorossa: “La partita di domani è molto importante – riprende coach Ciocca – perché ci dà una possibilità importante per ripartite. Veniamo da un mese molto difficile, perché abbiamo avuto infortuni molto problematici e il calendario, tra partite esterne, rinvii e recuperi, ci ha portato a giocare tre partite consecutive in trasferta e su campi di squadre molto in salute. E’ chiaro che non siamo contenti di avere perso e che il nostro morale non è a mille, ma vogliamo provare a tirare una riga e a ripartire da questa partita in casa”.

Per l’Acmar comincia di fatto un mini-campionato nel quale si possono trovare numerosi spunti positivi: “Noi e Senigallia siamo le uniche due squadre a dover giocare otto volte fino alla fine della stagione. Ci sono numerose squadre che hanno giocato una partita in più e tante ne hanno giocate addirittura due. Rispetto a Senigallia tra l’altro, avremo cinque partite in casa e soltanto tre in trasferta. Con queste condizioni, vogliamo pensare di continuare a fare quanto abbiamo fatto finora in casa, contando sui recuperi di tutti. Un successo domani potrebbe permetterci di agganciare Fossombrone, che pure avrebbe un’altra partita in più, e Montegranaro, con cui abbiamo vinto in trasferta nel girone di andata e che deve venire a giocare a Ravenna a fine aprile. Questi dati ci devono dare la motivazione per dare il massimo a partire da domani con Marostica, perché nonostante la grande mole di problemi che abbiamo affrontato, abbiamo buone possibilità di raggiungere l’obbiettivo che ci siamo dati in stagione”.

Più di altre volte, conterà il risultato: “Il campionato è complesso, c’è tanto equilibrio, ma dobbiamo essere una squadra che vuole vincere al di là del valore di Marostica, che comunque è una squadra ostica e che l’anno scorso ci ha sempre battuti. Loro sono una squadra tosta, intensa e molto tattica, ma in questo momento vogliamo prendere in mano il nostro campionato e raggiungere il nostro obbiettivo, consci che la situazione fisica di tanti dei nostri ragazzi è in via di miglioramento”.

Quali sono i punti di forza di Marostica? “La Zepa gioca con nove giocatori, tutti più o meno sullo stesso livello, con intensità e forza fisica. Mettono in campo un basket di sistema, che ha beneficiato dell’arrivo di Mario Soave, che è un lungo decisamente importante per questa categoria”.

Cosa vuoi dire al tuo pubblico? “I nostri tifosi non ci vedono da un po’ di tempo, perché abbiamo giocato in casa solo tre volte nel 2012. Sappiamo che i risultati degli ultimi tempi non sono al top, ma avremo un grande bisogno anche del loro appoggio a partire da domani. Dovremo dare tutto e chiediamo al pubblico di sostenerci, perché questa è una squadra che ha sempre dato tutto quello che aveva e non ha mai smesso di lavorare, neppure nei giorni più difficili. I ragazzi, come noi dello staff, stanno soffrendo i risultati che non arrivano e meriterebbero una bella soddisfazione, per riprendere morale e per guardare con tutt’altra faccia al prossimo futuro”.

Fischiano i signori Del Gaudio di Assisi (Pg) e Benatti di Medolla (Mo), palla a due alle ore 20.00 al PalaCosta. Come ogni partita, anche il match di domani sera sarà seguito da Radio International con collegamenti in diretta dal PalaCosta.

Miro De Giuli

Ufficio Stampa

Acmar Basket Ravenna Piero Manetti