L’Acmar vuole chiudere questo 2011 in bellezza

L’Acmar Ravenna scende a Montegranaro dove, stasera alle 18, affronta la Officine Creative, quinta in classifica.

Ravenna, inutile nascondersi, dopo la prestigiosa vittoria contro Ferrara, arriva a questa gara da favorita, anche se i marchigiani alla “Bombonera” hanno uno score di quattro vittorie e una sola sconfitta. La Officine Creative è

reduce dalla sconfitta subita a Corno di Rosazzo, una partita nella quale ha dato molti grattacapi alla prima della classe, uscendo battuta solo nel finale.

“E’ una squadra estremamente complicata da affrontare – conferma Cesare Ciocca -. Ha tanti giovani interessanti e un pivot molto forte come Nobile. In casa ha perso solamente con Rimini. Merita di stare nelle zone alte della classifica perché gioca un basket molto proficuo, fatto di grande circolazione di palla, tanta intensità e grande pressione”.

Con la sfida di Montegranaro si chiude il 2011 e contemporaneamente il dicembre caldo dei giallorossi, che hanno affrontato quattro delle prime sei in classifica, con un bilancio favorevole, che ha dato grande entusiasmo al

gruppo.

“Abbiamo affrontato una settimana durissima, con tre partite davvero difficili – prosegue il tecnico -. Più in generale, vincendo otto partite delle ultime dieci giocate, direi che abbiamo dato un segnale che ci siamo anche noi.

Abbiamo sbagliato solo la partita di Spilimbergo. Anche a Rimini abbiamo perso all’ultimo secondo, dominando per tutta la gara. I segnali sono positivi”.

La nota positiva è che l’Acmar sembra sempre più squadra, di partita in partita.

“Stiamo imponendo il nostro gioco con sempre maggiore sicurezza nell’arco dei quaranta minuti – conferma il tecnico -. Ora bisogna fare l’ultimo sforzo per

regalarci delle vacanze tranquille in cui si possa lavorare serenamente”.

Ravenna affronta quindi la gara di Montegranaro con un occhio alla classifica, perché vuole chiudere l’anno in crescendo.“Una vittoria vorrebbe dire staccare di 4 punti la quinta in classifica – conclude la sua analisi Cesare Ciocca -. Pur perdendo, chiuderemmo l’anno comunque al quarto posto, ma finora abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti, quindi non vorrei perdere contatto con le prime tre”.

da “Il Resto del Carlino”