Amoni il trascinatore: ‘ Il pubblico è stato fantastico’

Con 15 punti nel secondo tempo e alcune giocate decisive nel finale è stato il killer della Mobyt Ferrara: Francesco Amoni è stato voluto fortemente da Cece Ciocca proprio per questo motivo, per la sua leadership e il talento che l’hanno portato in carriera a disputare tre stagioni in Legadue tra Sassari, Imola e Scafati.

Con Francesco ripercorriamo l’entusiasmante sfida con gli estensi. “Inizialmente abbiamo giocato più affidandoci a soluzioni dal perimetro e Ferrara ha difeso molto bene su di me, con Campiello che mi negava la ricezione, marcandomi faccia a faccia; dalla metà del terzo quarto in poi siamo stati bravi nelle letture, cercando molto di più la palla dentro e, visto che la Mobyt cambiava sistematicamente, siamo riusciti ad approfittare dei mismatch che si sono venuti a creare. Mi sono sentito più in partita e ho fatto alcune giocate importanti che hanno aiutato la squadra a conquistare due punti pesantissimi”.

Anche i supporter giallorossi hanno avuto una parte importantissima nel successo contro Ferrara. “Il pubblico è stato fantastico – prosegue nel commento Francesco – e ci ha dato una grande spinta: è stupendo vedere tanti ragazzi giovani al palazzetto che riempiono le tribune, il nostro scopo è cercare, con le vittorie e il bel gioco, di far crescere sempre di più il numero dei tifosi e degli appassionati”.

All’orizzonte, prima della meritata sosta per le festività natalizie, un’altra sfida delicata per l’Acmar Ravenna che domenica scenderà in campo nella Bombonera di Montegranaro, opposta alla squadra che la segue in classifica a due sole lunghezze, la Officine Creative. “Non conosco personalmente i giocatori di Montegranaro – analizza Amoni – l’unico che ho visto giocare è Nobile che sta facendo un grande campionato. Sono una squadra tosta, che fa del ritmo alto e del pressing a tutto campo le sue qualità migliori. Come contro Rimini dovremo essere bravi nel tenere sotto controllo il ritmo e cercare di caricare di falli i loro lunghi. E’ una partita molto importante perché può scavare un break importante tra le prime quattro e il resto delle squadre e ci può consentire di ridurre il distacco da Rimini: non possiamo più permetterci passi falsi se vogliamo rimanere agganciati al treno delle prime”.

Riccardo Sabadini

da “La Voce di Romagna”