• 11/12/2011
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L’Acmar affonda la balena ‘Mobyt’

Acmar Ravenna-Mobyt Ferrara 74-70

ACMAR: Filattiera 11 (3/6, 1/4), Zambrini 15 (5/11, 1/2), Davolio 13 (0/2, 4/7), Amoni 17 (4/6, 1/2), Frigoli ne, Morigi, Barbieri 4 (2/6), Sanlorenzo 4 (2/4), Quartieri 10 (2/7, 2/4), Bosio (0/1). All.: Ciocca.

MOBYT: Sorrentino 2 (1/1, 0/1), Pigozzi ne, Agusto 7 (3/6), Cortesi 7 (3/4, 0/4), Campiello 8 (2/6, 0/1), Ferri 21 (5/6, 3/6), Maggiotto 10 (1/4, 2/7), Seravalli, Benfatto 8 (3/8), Gori 7 (1/5, 1/3). All.: Furlani.

ARBITRI: Pierantozzi di Ascoli e Dionisi di Fabriano.

PARZIALI: 15-17, 32-36, 54-53.

TIRI LIBERI: Ravenna 11/15, Ferrara 14/18.

TIRI DA DUE: Ravenna 18/43, Ferrara 19/40.

TIRI DA TRE: Ravenna 9/19, Ferrara 6/22.

USCITI PER CINQUE FALLI: Campiello e Filattiera.

RAVENNA. L’Acmar chiude il 2011 con una sola sconfitta in casa nell’anno solare, la “balena” Mobyt è affondata (74-70). I giallorossi hanno buttato il cuore oltre il terzo ostacolo durissimo in una settimana e con una gara di grandissima sostanza.

Intensità. La partita è subito intensa dal punto di vista agonistico, meno al tiro: Zambrini fissa il 9-5 dopo tre minuti ma il controparziale 2-12 firmato Benfatto-Ferri valgono sorpasso e allungo emiliano (11-17 all’8′, imitato al 12′ sul 17-23. Ravenna ha un’ottima reazione con Quartieri e Zambrini che riportano avanti la formazione di Ciocca (24-23). Ma Ferrara riparte subito con Gori e Agusto mentre Ravenna si carica di falli (11 fischiati all’Acmar, 3 alla Mobyt nei primi quindici minuti) e Ferrara si porta sul 24-30. Il momento di difficoltà dei giallorossi è espresso a chiare lettere dai tre tiri consecutivi sbagliati sotto canestro e l’infrazione di 24” in cui cade la squadra di Ciocca. La partita è anche nervosa: tecnico a Campiello e Zambrini insacca il -2 (32-34). Ferrara ha l’ultimo possesso della prima metà gara: Bosio stoppa Ferri ma Benfatto dalla media manda tutti negli spogliatoi (32-36).

Perimetro. Dopo il 37-38 firmato Filattiera, Ferri che si carica gli ospiti sulle spalle (43-49). In questo scorcio la partita diventa una prova balistica nelle bombe: anche Amoni si iscrive (48-49 a -2’30”) ed è quella di Davolio che fissa il parziale 8-0 del sorpasso (51-49) che diventa 56-53 all’inizio dell’ultimo periodo. Ferrara però riparte (56-60) ed è la quarta tripla in serata di Davolio e il gancio rovesciato di Amoni a mettere in altalena la gara (61-60 poi 61-66 esterno realizzato da Ferri da sotto).

Zona giallorossa vincente. A questo punto Ciocca chiama la zona e l’inerzia si inverte. Amoni fissa il 69-66 interno con i liberi di Amoni). E’ forse decisivo il rimbalzo offensivo e canestro di Barbieri (71-68 a -115”). Ne mancano 71 quando Campiello fa 2/2 (71-70). Filattiera e Cortesi sbagliano la misura dei passaggi e Ravenna ha il possesso a -13”7. Davolio subisce il quinto fallo di Campiello e fa 1/2 (72-70) ma la fiocina finale che affonda la Mobyt è la palla recuperata da Quartieri con Zambrini che in contropiede fissa il +4 finale che fa esplodere il PalaCosta esaurito.

Agostino Galegati

da “Corriere di Romagna”

 


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