L’Acmar non si ferma più
L’Acmar non si ferma più, ingrana la terza vittoria consecutiva e piomba al quarto posto in classifica a quota 12. I giallorossi sono comunque in attesa di decisioni da parte della Federazione circa i provvedimenti post esclusione di Monfalcone (i friulani hanno comunque fatto ricorso) che poche settimane fa avevano superato la formazione di coach Ciocca. La Piero Manetti intanto si gode il proprio momento d’oro con un’altra ottima prestazione di squadra a Rovereto (72-83) nonostante l’assenza pesante di Sanlorenzo e per la terza volta consecutiva sono stati cinque i ravennati in doppia cifra. “Abbiamo disputato un’ottima prestazione dal punto di vista offensivo – sottolinea il tecnico ravennate -, tirando con percentuali ottime con il 55% dal campo ma quello che mi fa più piacere dal punto di vista tecnico è che ogni partita la squadra diventa sempre di più quella che abbiamo pensato noi in estate. Abbiamo cambiato un po’ linea dopo l’anno scorso, occorre lavorare tanto come facciamo sempre ma i risultati si vedono. Abbiamo concesso qualche rimbalzo di troppo e abbiamo avuto qualche momento meno buono all’inizio del secondo quarto ma i ragazzi sono stati bravissimi a reagire di squadra alla difficoltà. Sono veramente soddisfatto perché ci si conosce sempre meglio, magari abbiamo preso un canestro, due ma il terzo lo abbiamo evitato, mantenendo costantemente il controllo del match”. Ma ora arriva un ciclo “terribile” per i giallorossi. “Abbiamo quattro partite che dovranno dire molto visto che abbiamo Senigallia, Rimini, Ferrara e Montegranaro. Noi veniamo da sei vittorie nelle ultime sette partite, siamo in un buon momento ma per rimanere nella zona importante della classifica dobbiamo continuare a fare bene. Se dovesse arrivare la conferma dell’estromissione di Monfalcone saremmo al 70% di vittorie in un girone in cui Corno di Rosazzo e Ferrara stanno facendo un campionato super come era accaduto con Marostica e Santarcangelo l’anno scorso. Intanto Cicognani sta proseguendo nella riabilitazione, lavorando fortissimo con il preparatore Ercolessi per essere pronto prima possibile ma occorreranno ancora due mesi”.
Agostino Galegati
da “Corriere di Romagna”