Magic moment Quartieri: “E’ un grande piacere giocare in questa squadra”
Sul fatto che sia il giocatore più amato dell’Acmar Ravenna non c’è dubbio: basta entrare al palazzetto e vedere quanti cartelli inneggino a lui e come i ragazzini lo assaltino quando, al termine della partita, i giocatori si fermano a firmare autografi per i tifosi. Daniele Quartieri è di fatto il golden boy dei giallorossi, la faccia da copertina di queste due splendide vittorie conquistate in un Pala Costa gremito all’inverosimile e che ha abbracciato i suoi beniamini dopo un’assenza durata quasi sei mesi. “E’ stato duro giocare sette partite lontano da casa – commenta l’esterno milanese – perché per una squadra l’appoggio del pubblico amico è fondamentale; i nostri tifosi poi sono speciali e ci sanno trasmettere un affetto eccezionale. Tornare a giocare sul nostro campo ha avuto un sapore dolce ed è stato bellissimo vedere tantissime persone entusiaste che ci hanno dato una grande spinta”.
Daniele ha poi incendiato la platea con due partite da incorniciare: con Udine ha messo a referto 13 punti conditi da 4 assist mentre con Riva ha fatto ancora meglio, scrivendo 23 con 5 triple a bersaglio su 6 tentativi e cancellando dal campo il temutissimo Bertolini, contenuto a 11 punti con 3/12 dal campo e 5 palle perse. “Con Riva ho fatto le stesse cose di sempre, semplicemente sono entrati i miei tiri – si schermisce Quartieri – mentre in difesa ho eseguito il mio compito, cercando di fermare un attaccante pericoloso come Bertolini”. Ciocca ormai ha individuato in lui l’agente speciale per le missioni difensive e per l’esterno numero 18 di Ravenna questo è un grande onore. “Credo che dopo la scorsa stagione il coach abbia molta fiducia in me e questo lo avverto dal fatto che mi concede tanto spazio e che spesso mi affida l’attaccante più pericoloso. Con Cece mi trovo benissimo, il suo sistema di gioco coinvolge tutti ed è un piacere giocare con questi compagni“.
Quartieri rappresenta, assieme a Sanlorenzo, Davolio e Cicognani, la continuità del progetto ravennate, cominciato lo scorso anno con l’avvento alla guida dell’Acmar proprio di coach Cesare Ciocca. “La scorsa stagione avevamo una squadra più giovane mentre quest’anno abbiamo acquisito giocatori più esperti che indubbiamente sono di categoria superiore. Certo, c’è voluto un po’ di tempo per conoscersi ed amalgamarsi ma direi che, lavorando come pazzi, siamo sulla buona strada. L’esempio concreto penso sia stata la partita contro Riva del Garda: abbiamo avuto dei passaggi a vuoto ma nonostante questo non abbiamo perso la testa, abbiamo continuato a giocare di squadra passandoci la palla e nei momenti decisivi è venuta fuori la grande personalità di alcuni di noi che hanno gestito i palloni decisivi al meglio consentendoci di portare a casa due punti pesantissimi”.
Ormai Ravenna è casa sua e Daniele – annunciato dallo speaker del Pala Costa con il nickname “Tempesta Perfetta” (in onore a Nesta ndr) vi si trova benissimo. “A Ravenna mi trovo alla grande e quando mi hanno proposto di rimanere non c’ho pensato su un attimo; voglio rimanere il più a lungo possibile e togliermi tante soddisfazioni con questa maglia”.
Riccardo Sabadini
da “La Voce di Romagna”