• 20/11/2011
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Lo spunto vincente è dell’Acmar

Acmar Ravenna-Garda Cartiere Riva del Garda 80-76

ACMAR: Filattiera 12 (1/2, 1/5), Zambrini 11 (4/6, 1/4), Davolio 6 (1/3, 1/4), Amoni 4 (1/2, 0/2), Frigoli ne, Morigi ne, Barbieri 11 (4/5), Sanlorenzo 13 (6/9, 0/1), Quartieri 23 (2/4, 5/6), Bosio. All.: Ciocca.

GARDA CARTIERE: Cugola ne, Pettarin 9 (1/1, 2/4), Torboli 15 (1/5, 3/8), Chiappelli 2 (1/1, 0/1), Pastori 12 (6/10), Meneghel, De Paoli 5 (2/4), Tobaldi 9 (0/1, 3/5), Novati 13 (6/8), Bertolini 11 (3/4, 0/8). All.: Bindi.

ARBITRI: Poli di Pistoia e Piram di Rosignano Marittimo.

PARZIALI: 15-19, 42-44, 63-59.

TIRI LIBERI: Ravenna 18/28, Riva 12/17.

TIRI DA DUE: Ravenna 19/31, Riva 20/34.

TIRI DA TRE: Ravenna 8/22, Riva 8/26.

RAVENNA. I canestri non hanno tutti lo stesso peso specifico e i giocatori di esperienza sanno essere decisivi facendo le cose giuste al momento giusto. L’Acmar ha piegato la fortissima resistenza di Riva del Garda con un ottimo finale firmato Barbieri-Filattiera (80-76).

Partenza in salita. I primi minuti di partita sono appannaggio della formazione trentina che parte con maggiore decisione e concentrazione mentre l’Acmar concede qualcosa di troppo (2-7). A questo punto I giallorossi diventano più fluidi e concreti fino a piazzare il pareggio con la tripla di Quartieri (7-7) che scatena l’entusiasmo del pubblico romagnolo. Per il primo vantaggio interno occorre aspettare ancora Quartieri per il 10-9 ma Riva è decisamente concreta e a cavallo dei due quarti piazza il 9-18 completato da De Paoli che porta nove lunghezze di vantaggio a Riva (18-27). Ma all’Acmar bastano quattro azioni consecutive manovrate nel modo giusto per innescare il pareggio (27-27) con cinque punti di Zambrini, Sanlorenzo con Amoni a impattare.

Altalena. Ma l’altalena pende nuovamente in favore dei trentini sul +6 firmato Pastori (28-34) risponde però Quartieri (31-34). Ma le mani ospiti sono caldissime e sulla sirena dei 24” ancora Tobaldi insacca la tripla (31-37, sono passati 16’35”). All’azione successiva Riva raggiunge il bonus: Quartieri e l’ex di turno Filattiera fanno il 4/4 dalla lunetta del riavvicinamento sul 35-37. Il play giallorosso alza la mano e insacca la tripla del -1 (38-39). La lunga rincorsa romagnola si completa quando mancano 1’22” sul 2/2 dalla linea della carità firmato Amoni (2/2) ma l’ultimo canestro dela prima metà gara è di Torboli (42-44). Al ritorno dagli spogliatoi Ravenna piazza finalmente il sorpasso (45-44) ma Riva è reattiva (45-48). Nel momento di difficoltà lo schema è quello: palla a Quartieri, tripla e +3 sul 55-52 (al 25’49”) quando l’esterno lombardo raggiunge i 22 personali.

L’Acmar prende in mano la situazione. Dopo essere incappato in un tecnico capitan Davolio spingarda la bomba, Sanlorenzo ne fa quattro in fila da sotto per il 62-54 quando mancano 140” all’ultimo intervallo che vede il tabellone segnare 63-59 dopo i due tecnici fischiati a Ravenna. All’inizio dell’ultima frazione altro tecnico, questa volta agli ospiti, e l’Acmar raggiunge un nuovo +8 (67-59). Riva realizzerà solo tre punti nei successivi sei minuti. Pettarin esce per cinque falli, Ciocca perde Zambrini per un infortunio alla caviglia (l’esterno romagnolo atterra sul piede di Bertolini). Ma quando mancano 4’08” Barbieri fa valicare quota +11 ai padroni di casa (73-62).

Sprint finale. La partita non è però finita. Novati completa il controparziale 1-10 che vale il -2 (74-72 a -2′), Barbieri fa ½, Bertolini -1 a -80” (75-74). Ancora Barbieri taglia la retina, Quartieri recupera il possesso e Filattiera insacca il 2/2 che in pratica regala il quinto successo all’Acmar. (79-74 a -33”). Pastori realizza il -3 (79-76) ma Torbani fallisce da sotto una facile conclusione e così l’Acmar può gestire gli ultimi secondi di partita.

Agostino Galegati

da “Corriere di Romagna”

 


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