L’Acmar ha messo il turbo al debutto al PalaCosta

RAVENNA. Turbo-Acmar e il PalaCosta può finalmente festeggiare il primo successo casalingo “vero” dopo i due sul neutro di Anzola. La sfida contro il fanalino di coda Udine è stata una cavalcata giallorossa lunga quaranta

minuti (91-69). Dopo la volata ad alto punteggio ma amara con Monfalcone (95-89), i ragazzi di coach Ciocca hanno confermato il potenziale e il talento offensivo con una prestazione maiuscola del collettivo (sei in doppia cifra) con Federico Zambrini miglior realizzatore (16 punti e sette

rimbalzi) che ha aperto le marcature con una tripla dopo appena dieci secondi. “Pronti-via ed è subito andata bene con passaggio e tiro – ritorna sull’azione “Zambro” come viene soprannominato – che è un po’ nel mio carattere. E’ stato bellissimo vedere il palazzetto pieno. Non mi aspettavo un pubblico così caloroso fin dalla prima azione ed è stata una gran bella soddisfazione regalare una bella partita ai nostri tifosi. Abbiamo seguito

quello che vuole il nostro presidente Roberto Vianello con il suo “Innanzitutto divertiamoci” e direi che ci siamo riusciti. Non mi aspettavo una partita di questo tipo perché a mio giudizio Udine è un’ottima squadra

ma che in questo momento ha evidentemente dei problemi. Noi li abbiamo avuti in settimana a causa di un virus che ha serpeggiato nello spogliatoio (il “nuovo confermato” Morigi è stato messo ko dalla febbre alta alla vigilia, ndr). Nonostante questo abbiamo lavorato benissimo come sempre. A mio giudizio le grandi squadre reagiscono e si vedono nei momenti di difficoltà e credo che domenica questo si sia visto. Il gruppo è ottimo, ci troviamo bene tra di noi e anche con lo staff tecnico c’è sintonia, mi sto trovando

veramente bene dentro e fuori dal campo, divertendoci molto”. Domenica prossima altra sfida casalinga per i giallorossi, contro Riva del Garda che ha surclassato proprio Monfalcone (89-71). La proprietà transitiva (se la

squadra A batte la squadra B che batte C allora A batte C) fortunatamente per l’Acmar non è un’assioma sportivo ma comunque una sfida difficile contro la decaduta dalla ex B1che ha segnato complessivamente, con otto partite

giocate a testa, fino a questo momento 2 punti in più di Ravenna ma subito 52 in più. (a.g.)

da “Corriere di Romagna”