L’Acmar passeggia dall’inizio alla fine
Acmar Ravenna-Fiorese Bassano 91-65
ACMAR: Sanlorenzo 7 (2/6, 1/1), Davolio 2 (0/1, 0/1), Amoni 11 (0/3, 3/5), Quartieri 14 (4/6, 1/2), Frigoli 3, Barbieri 12 (4/8, 0/1), Bosio 19 (7/9, 1/1), Filattiera 15 (1/2, 3/4), Zambrini 4 (2/4, 0/1), Delvecchio 4 (2/4). All.: Ciocca
FIORESE: Tosetto 7 (2/6), D’Incà 13 (4/5, 1/4), Carlesso 11 (4/7, 1/2), Camazzola 9 (4/6, 0/2), Stopiglia 7 (1/5, 1/6), Jashari, Silvestrucci 6 (1/3, 1/5), Pietrobon 2 (1/3), Bordignon 8 (0/1, 1/1), Sinicco 2 (1/4). All.: Beltramello.
ARBITRI: Venturini e Ardone di Pesaro.
PARZIALI: 22-8, 44-27, 67-39,
TIRI LIBERI: Ravenna 20/29, Bassano 16/21.
TIRI DA DUE: Ravenna 22/43, Bassano 17/40.
TIRI DA TRE: Ravenna 9/16, Bassano 5/20.
ANZOLA (Bo). L’Acmar ingrana anche la terza, il Fiorese appassisce ad Anzola (91-65). La formazione di coach Ciocca conferma l’ottimo momento di forma e di gioco (cinque uomini in doppia cifra e tutti i dieci a segno), inanellando il terzo successo in undici giorni e salendo ai piani nobili della classifica. Una partita quasi a senso unico con i giallorossi che si affidano da subito a Barbieri e Filattiera per il 7-2 dopo tre minuti. La Piero Manetti ha il piede sull’acceleratore e sono le bombe di Amoni e il canestro da sotto ancora di Barbieri a scavare il primo solco in doppia cifra (18-8 all’8’). Bosio, in campo con una maschera protettiva per la frattura del naso subìta nello scontro con Puleo nella partita con Fossombrone, con un’ ottima incursione nell’area bassanese regala il massimo vantaggio del primo quarto sul 22-8 con cui si conclude la frazione. Il secondo quarto si apre sulla falsa riga del primo con un ulteriore 10-2 interno concluso dalla tripla di Bosio per il +22 (32-10 al 13’). I veneti hanno un sussulto (contro break 2-11) che li porta a limare il divario sul 34-21 con la tripla di Silvestrucci ma sarà solo un fuoco di paglia. Bosio e Filattiera spengono infatti gli ardori ospiti (41-23 al 18’) prima che le due squadre vadano al riposo sul 44-27. I ravennati non mollano la presa sulla gara e continuano a lasciare solo il minimo sindacale alla squadra di Beltramello: dalla linea della carità arriva un +22 (52-30) al 23’ che è in pratica già una sentenza sull’esito finale, quasi senza appello. La serata dei ravennati al tiro è infatti di quelle delle grandissime occasioni. Dopo il -18 firmato Bordignon (56-38) la mitragliatrice giallorossa porta un nuovo mini parziale 11-1 completato dal giovane Frigoli per il 67-39 dell’ultimo intervallo breve. Il grande protagonista della serata è Bosio che fa dire +33 all’Acmar (74-41) al 33’. Il passo successivo per i romagnoli è sfondare quota 80 ancora con Bosio (81-53) e anche il giovanissimo Delvecchio può iscrivere il proprio nome nell’elenco dei marcatori (87-59) con il canestro finale di Bosio per il 91-65 conclusivo.
da “Corriere di Romagna”