E’ grande Acmar: espugnata Marostica
Zepa Marostica – Acmar Ravenna 59–74 (14-21, 30-33, 43-53)
ZEPA MAROSTICA: Benassi 8, Montanari 3, Tisato 13, Drago, Seganfreddo 5, Mabilia ne, Crosato 9, Infanti ne, Campiello 6, Peruzzo 15.
All.re: Guadagnini
ACMAR RAVENNA: Filattiera 19, Zambrini 10, Davolio 5, Amoni
4, Frigoli, Barbieri 6, Sanlorenzo 13, Quartieri 17, Locci ne, Bosio.
All.re: Ciocca
NOTE: T2: Mar 14/34 Rav 22/43 T3: Mar 7/26 Rav 7/17 TL: Mar 10/15 Rav 9/9. Rim: Mar 35 (Peruzzo 7) Rav 39 (Sanlorenzo 9) Ass: Mar 3 (Tisato 1) Rav 7(Davolio 5).
L’Acmar infrange il tabù Marostica conquistando una grandissima vittoria: meritato il successo dei ravennati che hanno condotto dal primo minuto mettendo in mostra un
grandissimo collettivo, guidato da Quartieri e Filattiera e che ha trovato in Sanlorenzo un baluardo insuperabile nel pitturato.
In avvio è Acmar-show: come una perfetta orchestra tutti i giocatori di coach Ciocca suonano il loro spartito e dopo 4 minuti coach Guadagnini è costretto al timeout sul 3-11. Al rientro è il solo Peruzzo a provare ad arginare la marea giallorossa che tocca il massimo vantaggio sul +12 col canestro di Amoni (9-21): i primi dieci minuti si chiudono con Ravenna avanti di 7 sul 14-21 col minibreak Zepa firmato Benassi.
Nel secondo periodo la musica sembra non cambiare: Ravenna tocca nuovamente il +11 con Zambrini poi Marostica si sveglia: è Tisato a suonare la carica per i suoi e, con l’aiuto di Peruzzo, riporta la Zepa a -2 sul 28-30. Una tripla di Filattiera e un altro canestro di Tisato fissano
il punteggio del primo tempo sul 30-33.
Alla ripresa è Quartieri con due canestri a tenere avanti i suoi prima che si scateni Filattiera che con due triple pressoché consecutive scavi nuovamente un break significativo, issando l’Acmar sul 36-46. Marostica però è dura a morire e con un gioco di tre punti di Crosato cerca di riportarsi a contatto: tocca allora a Sanlorenzo rispondere con un 2+1 bissato da un canestro a rimbalzo d’attacco su errore di Filattiera e il terzo periodo si chiude sul +10 Acmar (43-53).
L’avvio di ultimo quarto è griffato Zambrini: tre canestri consecutivi dell’esterno ex Jesi mettono al sicuro i ravennati dando il +13: i veneti ci provano ma non ne hanno più e si devono arrendere sotto i colpi di Quartieri e
Filattiera che, dalla lunetta, chiude i conti regalando all’Acmar un successo molto importante per il proseguo del campionato.
Riccardo Sabadini da “La Voce di Romagna”