• 01/10/2011
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L’Acmar va ko. I giallorossi sotto anche di 19 punti e si svegliano troppo tardi

Calligaris Corno di Rosazzo – Acmar Ravenna 58–55

(20-9, 38-21, 48-40)

CALLIGARIS CORNO DI ROSAZZO: Avanzo, Binutti ne, Tonetti 10, Pigato 10, Miniussi 12, Nanut 2, Luszach 6, Vidani 9, Ferrari 9, Gobbo ne.

All.re: Zuppi

ACMAR RAVENNA: Bosio 4, Zambrini 11, Frigoli ne, Amoni 14, Locci ne, Davolio 3, Barbieri 2, Filattiera 9, Quartieri 10, Sanlorenzo 2.

All.re: Ciocca

NOTE: T2 CdR: 22/38 Ra: 18/37 T3 CdR: 3/23 Ra: 3/18 TL CdR: 5/7 Ra: 10/12

CORNO DI ROSAZZO (UD) – E’ amaro il debutto per l’Acmar Ravenna che, dopo un primo tempo da dimenticare, sfiora l’impresa rimontando 19 punti di svantaggio ma esce sconfitta contro la Calligaris Corno di Rosazzo.

Lo 0-5 di inizio partita è l’unico vantaggio per i giallorossi; Corno risponde infatti con un micidiale parziale di 16-0 firmato Ferrari e Pigato che di fatto indirizza la partita. I padroni di casa chiudono sul +11 il primo quarto e nel secondo è Luszach, con sei punti consecutivi, a issare i suoi al massimo vantaggio sul 26-9. Ravenna ci prova ma non segna mai e la Calligaris controlla agevolmente la partita andando negli spogliatoi sul 38-21.

Al rientro in campo la partita sembra proseguire sui binari del primo tempo: la Calligaris raggiunge il +19 con Miniussi e l’Acmar, che perde Sanlorenzo per falli, sembra essere al tappeto. La squadra di Ciocca però ha un gran carattere e coi canestri di Zambrini ricuce sul -10 del 30’. Negli ultimi dieci minuti Ravenna cerca il tutto per tutto: Amoni si carica la squadra sulle spalle e a cinque minuti dalla fine i giallorossi sono a -2. E’ Miniussi a tenere avanti i suoi ma Ravenna è viva ed entra negli ultimi due minuti sotto di quattro: Filattiera dalla lunetta fa ½ e poi sono lo stesso esterno ed Amoni a sbagliare i tiri del pareggio.

Riccardo Sabadini

da “La Voce di Romagna”

 


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