Buono scrimmage per l’Acmar a Santarcangelo
Angels Santarcangelo – Acmar Ravenna 83-56
(18-12, 19-17, 28-16, 18-11)
ANGELS SANTARCANGELO: Maioli 4, Pesaresi 4, Meledje 3, Silimbani 5,
Rivali 4, Bedetti L 25, Palermo 23, Italiano 5, Ancellotti 10, Rinaldi.
All.re: Padovano
ACMAR RAVENNA: Filattiera 7, Zambrini 12, Davolio 3,
Amoni 7, Frigoli, Morigi 3, Barbieri 8, Locci, Delvecchio, Sanlorenzo,
Quartieri 4, Bosio 12.
All.re: Ciocca
Buono scrimmage per l’Acmar Ravenna in quel di Santarcangelo: i giallorossi di coach Ciocca escono sconfitti in tutti i quarti ma, aldilà del punteggio finale, hanno dimostrato per larghi tratti di poter competere con i rivali, neopromossi in DNA. Per la prima volta i ravennati hanno potuto mettere in campo la loro batteria di lunghi, con l’esordio stagionale di Barbieri e Sanlorenzo apparsi ovviamente un po’ in ritardo di condizione e con poca autonomia mentre buone cose sono arrivate da Filattiera, Zambrini e Bosio .
Dopo due minuti e mezzo di errori da ambo le parti è Palermo a sbloccare il risultato. L’Acmar risponde con i canestri di Filattiera e Barbieri ma Santarcangelo quando corre fa male, trovando canestri in transizione con Bedetti e Ancellotti. La difesa dei giallorossi sale un po’ di colpi e produce recuperi tramutati in contropiedi da Quartieri ma gli Angels fanno valere la loro maggior aggressività e con un parziale di 10-0 firmato Rivali e Palermo chiudono in vantaggio di sei punti il primo periodo.
La tripla di Filattiera apre un secondo periodo in cui Ravenna si mantiene avanti grazie a un buon apporto di Amoni e Bosio e a una difesa che concede solamente 4 punti nei primi cinque minuti del quarto. Ciocca da spazio ai giovani Frigoli e Locci e Santarcangelo ne approfitta per chiudere un po’ il gap grazie a un volitivo Luca Bedetti, il più in forma dei suoi, e con una tripla di Pesaresi conquista la parità a quota 16. E’ un gioco da tre punti di Italiano a permettere agli Angels di
conquistare il secondo quarto, che si conclude sul 19-17 locale (37-29 complessivo).
Lo show di Bedetti continua nel terzo periodo: l’esterno clementino con le sue percussioni porta i suoi al massimo vantaggio prima che una serie di canestri di Zambrini e una tripla di Morigi
consentano ai ravennati di rimontare qualche punto. Gli Angels salgono di colpi con la loro difesa allungata e, recuperando palloni, volano al nuovo massimo vantaggio siglato da Palermo.
Il quarto periodo diventa pura accademia: nelle fila dei giallorossi si mettono in mostra
Barbieri e Bosio mentre tra i gialloblu Palermo ne approfitta per arrotondare le sue cifre e c’è gloria anche per Maioli.
Riccardo Sabadini
da “La Voce di Romagna”