• 16/08/2011
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L’Acmar vuole divertirsi ancora

RAVENNA. L’”anno 1” dell’Acmar è ufficialmente cominciato. Dopo la restaurazione tecnica, umana e professionale, voluta l’anno scorso dal presidente Roberto Vianello, la Piero Manetti è ritornata al lavoro ieri mattina in vista di una stagione decisamente impegnativa prima di essere presentata nell’ormai tradizionale Caffè della Lirica. I leoni giallorossi ripartono da cinque capisaldi: la guida tecnica di Cesare Ciocca e Giovanni Lunghini, il capitano Alessandro Davolio, la guardia Quartieri e i lunghi Sanlorenzo e Cicognani, entrambi in fase di recupero dalle rispettive operazioni chirurgiche.

Tanti volti nuovi. Alle partenze di Carrichiello, Poluzzi, Pappalardo, Albertini e Maioli, hanno fatto seguito quattro acquisti di assoluto rilievo, provenienti dalle categorie superiori come il play-guardia Filattiera (da Riva del Garda), i lunghi Amoni (da Scafati in Legadue) e Barbieri (da Agrigento) e la guardia Zambrini (dalla Fortitudo) oltre a tre giovanissimi atleti di ottime speranze dal settore giovanile di Cesenatico. “Abbiamo salutato – premette il presidente Roberto Vianello – cinque membri della nostra famiglia dell’anno scorso con dispiacere e rammarico, un sacrificio dettato anche dalla congiuntura di questi ultimi anni. Ma siamo sicuri di aver allestito un’ottima squadra per continuare a divertirci. Il nostro progetto poggerà sempre più sul vivaio che è lo scopo sociale primario per noi, per il quale abbiamo creato uno staff tecnico ancora migliore dell’anno scorso, guidato da Maurizio Massari”.

La filosofia del mercato e quello che sarà il futuro sono chiarissimi nelle parole di Cesare Ciocca. “Il grave infortunio di Cicognani – spiega – ci ha fatto rivedere il nostro mercato, abbiamo scelto giocatori con esperienza come un pivot “vecchio stampo” come Barbieri o il lungo atipico Amoni proprio per sopperire alle assenze ma anche per contrastare le altre squadre, Filattiera potrà convivere benissimo con Davolio e Zambrini è un ottimo giocatore di sistema. Corti sugli esterni? Direi di no, considerato che stiamo lavorando sul rinnovo del prestito di Morigi. Sarà una stagione molto impegnativa, a diciotto squadre che si sono rinforzate vista la riforma dei campionati e la scomparsa di tante società. I nuovi dovranno calarsi in fretta nella nuova realtà. Dovremo lavorare a testa bassa, dando sempre dare il 100% con l’obiettivo di dare buone risposte sul campo, con la speranza di vedere sempre il palazzetto pieno come l’anno scorso”.

Agostino Galegati

Il roster dell’Acmar

Playmaker: Filattiera (Riva del Garda), Davolio, Frigoli (Forlimpopoli).

Guardie: Zambrini (Fortitudo), Caroli, Delvecchio (Cesenatico), Quartieri.

Ali-pivot: Amoni (Scafati), Cicognani, Sanlorenzo.

Pivot: Barbieri (Agrigento), Locci (Cesenatico).

da “Corriere di Romagna”

 


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