L’Acmar in cerca di giovani talenti
In attesa di conoscere i nomi delle avversarie di Ravenna nella prossima stagione, con la composizione dei gironi della serie B Dilettanti, l’Acmar deve fare già i conti con il serio infortunio di Cicognani. Il lungo ravennate, frutto del vivaio, ha rimediato una distorsione al ginocchio destro con interessamento dei legamenti e dovrà probabilmente essere operato. Per lui saranno forse sei i mesi di assenza dai campi. Si infrange così il sogno del giovane ravennate di vestire la maglia azzurra ai prossimi Europei under 20 che si svolgeranno a Bilbao in luglio. E’ infatti proprio con la maglia azzurra che Cicognani si è infortunato.
Un’altra cattiva notizia che colpisce il reparto lunghi, già falcidiato dagli infortuni quest’anno. Maioli aveva saltato tutti i play off per una distorsione al ginocchio e Sanlorenzo per tutto l’anno aveva dovuto convivere con i guai fisici che non gli hanno mai permesso di essere al top, benché ai play off sia stato sempre uno dei migliori.
L’Acmar comunque non ha fretta di tornare sul mercato, anche perché, con la rivoluzione della serie A Dilettanti, che da quest’anno si chiama Campionato serie A di Sviluppo, portata da 29 a 24 squadre, molti giocatori di buon livello vorranno accasarsi in nuove realtà. E tra le società di serie B Dilettanti, l’Acmar è una delle più solide e ambite.
Per ora le novità in casa Acmar si fermano al settore giovanile, dove Maurizio Massari si è insediato, da circa un mese, come nuovo responsabile. La sua scelta è stata dettata dal fatto che Ravenna tiene molto al settore giovanile e una figura di sicura esperienza come quella di Massari potrà garantire visibilità a questo settore, rendendolo, ancora più che in passato, serbatoio di talenti per la prima squadra.
Questo tema diventa ancora più importante con l’inserimento, nei regolamenti della serie B Dilettanti, dell’obbligo di due under a referto, nati dal ’91 in poi. Del roster attuale resta il solo Cicognani come under, essendo del ’92, mentre Poluzzi e Pappalardo escono da questa categoria.
L’Acmar dovrà anche queste valutazioni in sede di allestimento della squadra per la prossima stagione. Per ora, oltre a Cicognani che resta comunque un patrimonio della società giallorossa, sembra che i nomi dai quali ripartire siano Davolio e Quartieri. Archiviata l’avventura di Malamov in giallorosso, la più grande delusione della passata stagione, soprattutto ai play off, c’è ancora tempo per costruire la squadra che dovrà affrontare la stagione 2011-2012 di serie B Dilettanti. Una stagione che si presenta quanto mai complicata, visto che saranno sei le retrocessioni in serie C Dilettanti previste da regolamento. Un motivo in più per condurre da subito un campionato di vertice.
da “Il Resto del Carlino”